“Dimensioni nascoste. Osmosi tra pittura e materia, tra finzione e realtà”. Così il pittore reggiano Remo Valli raccoglie in un titolo il cuore della propria arte pittorica esposta da domenica nella chiesa del sastello di Sarzano, a Casina. La mostra, presentata da Sandro Parmiggiani, è promossa dall'assessorato a cultura, turismo e promozione del territorio del Comune di Casina ed ha il patrocinio del Comune di Reggio Emilia. Verrà inaugurata domani, domenica 22 luglio, alle 17, e resterà aperta fino al 5 agosto p.v. Verrà poi ospitata in Palazzo Casotti a Reggio Emilia, il prossimo gennaio.
Come spiega Sandro Parmiggiani, «per lunghi anni Remo Valli […] ha tenuto dentro di sé, segretamente coltivato e in un qualche modo dissimulato l’antica passione per la pittura, finché ciò che era stato invisibile fiume sotterraneo, ha potuto finalmente manifestarsi, assumendo […] le sembianze simboliche di quell’oscuro, prolungato travaglio interiore, di quella macerata, inesausta tensione a fuoriuscire».
In mostra una trentina di opere a tecnica mista su tela, tavola e policarbonato, realizzate dal 2005 ad oggi. Un percorso che comprende i primi dipinti materici, vicini alle esperienze dell’Informale italiano, ma anche le ricerche degli ultimi anni, in cui il pittore si è dedicato allo studio dei materiali, per superare la tradizionale bidimensionalità del quadro.
«Evidenti», scrive Sandro Parmiggiani, «sono le suggestioni storiche evocate dall’opera di Valli: dal primo informale, squisitamente pittorico (Santomaso, Poliakoff) a Burri, da Fontana a Bonalumi, senza dimenticare la lezione di un artista, Vivaldo Poli, di cui Remo fu amico, fin dai tempi dell’infanzia a Novellara».
“Sono molto contenta che Remo Valli abbia accolto l’invito a esporre a Sarzano, lo ritengo un incontro naturale di valorizzazione reciproca ma anche una sollecitazione a riaccendere l’attenzione e il dibattito intorno all’arte e alle sue espressioni. Il risultato espositivo sta dando ragione alla mia insistenza e sono certa che troverà conferma nella presenza e nell’interesse del pubblico”, afferma con soddisfazione l’assessore alla cultura Giovanna Caroli.
Apertura: da martedì a venerdì ore 17-19, sabato e domenica ore 10-12,30 e 15-19. Chiuso il lunedì. Ingresso gratuito.
Per informazioni: tel. 3663729877, [email protected]