“Politi, dove sei?”

Caro Alberto, sarebbe facile difendere Politi dicendo che per impegni professionali abita e lavora tra Reggio e Scandiano, così come sarebbe facile aggiornarti sullo stato dei lavori di Minozzo, quelli ultimati, quelli da ultimare e quelli in previsione. Mi trattiene il fatto che a te sostanzialmente non freghi niente di tutto ciò, altrimenti ne avresti parlato nelle decine di occasioni in cui lo incroci a Minozzo ogni settimana. Tu scegli sempre, non a caso, la crociata “assoluta”, senza mescolarti a noi e condividere la tua esperienza, nella amministrazione come nella pro-loco. Se posso darti un consiglio, visto che la frustrazione da “accantonamento” non ti abbandona, ricandidati e dimostra a Politi quanto meglio di lui sai fare. Non vediamo l’ora di preferirti!

(Davide Marazzi)

Davide, se lavora e vive a Scandiano oppure a Reggio sarebbe stato opportuno riflettere “prima” su una candidatura a Villa e sul fatto che essere assessore comporta responsabilità e impegno (per cinque anni) verso chi ti ha eletto, oltre che presenza sul territorio. Inoltre le giunte ed i consigli comunali si tengono prevalentemente al sabato mattina. Sul discorso dei lavori fatti a Minozzo ti ricordo solamente che l’ultimo stralcio di arredo urbano risale al 2005, sono 12 anni che aspettiamo la conclusione degli spogliatoi e quasi 20 per il restauro definitivo della Rocca. “Accantonamento”… dipende dai punti di vista. Ognuno di noi fa il suo percorso sia amministrativo che nell’associazionismo, poi, giustamente, lascia spazio ai più giovani. Non sono intervenuto su Redacon per litigare ma solo per constatare la “non” presenza in sede comunale di un assessore. Quindi, pur non condividendo il tuo punto di vista, lo rispetto, anche se credo tu sia andato un po’ fuori strada, non avendo io detto nulla sul piano personale sull’assessore Politi ma sottolineando, a mio parere, una mancanza puramente amministrativa che, al contrario, se fosse esistita, avrebbe giovato alla risoluzione delle problematiche elencate per la frazione di Minozzo.
Saluti a Davide e alla redazione con la speranza di questa ultima pubblicazione.

(Alberto Corsi)

Davvero una bella entrata a gamba tesa, complimenti per la correttezza e la sensibilità dimostrata nei confronti di un giovane pendolare da poco laureato, all’inizio della sua attività lavorativa e impegnato anche nella nuova esperienza amministrativa in Comune. Il contributo che Federico porta non si misura con la presenza in giunta.

(Alberto Castellini)

A voler fare una battuta “cattiva” si potrebbe dire che l’assessore Politi ci sia o non ci sia in giunta e in consiglio ha poca importanza… Tanto chi decide (e chi è informato sullo stato dei lavori pubblici, ambiente, ecc. ecc.) nel Comune di Villa è il consigliere con delega Ferrari… Battutacce a parte, la scusa del “vivo lontano” o del “sono sempre via per lavoro” non regge a meno che non siano condizioni sopraggiunte dopo le elezione (e anche in quel caso ci sono sempre le dimissioni per dare spazio a chi magari ha più tempo da dedicare alla macchina amministrativa..). Se al contrario queste condizioni erano tali già prima di essere eletto allora non si spiega il perchè candidarsi pur sapendo di non poter fare adeguatamente il compito assegnatogli dai cittadini… E sia chiaro questo vale per Politi ma anche per tutti gli altri consiglieri di maggioranza e opposizione…

(Commento firmato)

Io non mi sento di mettere in discussione l’apporto che Politi dà a questa amministrazione che sarà sicuramente importante, quello che mi chiedo è perchè fare una giunta con sei assessori quando ad essere presenti sono sempre i soliti 3 o 4 più il sindaco… Tanto vale ridurre il numero degli assessori ed utilizzare le risorse (seppur esigue) risparmiate per fare qualcosa di utile. Tra l’altro con l’ultima legge in fatto di comuni prevede che dal prossimo mandato gli assessori saranno un paio quindi tanto vale cominciare ad adeguarsi usando maggiormente le deleghe per i consiglieri perchè voglio sperare che non siano gli indennizzi da assessori (ripeto seppur esigui) a motivare una giunta così ampia.

(E.P.)

Al di là del fatto in questione, di cui non so nulla, esprimo un pensiero di carattere generale. Per me sarebbe giusta una norma che decreti il decadimento dal ruolo istituzionale elettivo dopo un certo numero di assenze e questa dovrebbe esserci a qualsiasi livello, compreso il Parlamento italiano e quello europeo. Anche là c’è troppa gente che ha record di assenteismo. Se uno è impossibilitato a partecipare è giusto che subentri chi può. O ci sei o non ci sei.

(Anna Maria Gualandri)

Caro Alberto, mi dispiace molto dirlo, ma questa polemica su Redacon dimostra solamente di volersi mettere al centro dell’attenzione screditando un ragazzo di 26 anni che in questa avventura ci si è buttato a capofitto impegnandosi e dandosi da fare. Indipendentemente dalla sua presenza o meno in Giunta, cosa ne sai tu di quante volte ci si incontra per parlare di ogni cosa e di quanto Federico sia partecipe ad ogni problema. Cosa ne sai di quante telefonate intercorrono fra gli amministratori e di quanto si dia da fare per ogni cosa. Era presente ad ogni incontro nelle varie frazioni e non manca mai alle tante riunioni dove esprime il suo parere e le sue richieste. E’ un ragazzo in gamba e mancare in Giunta non vuol dire non essere a conoscenza di ciò di cui si parlerà ma semplicemente aver già dato il suo parere e magari non esserci perchè impegnato con un corso per specializzarsi e migliorarsi per il futuro, visto che anche lui, come tutti gli altri, non campa di politica ma di lavoro. Questo certamente non comporta delle dimissioni!!! Trovo che parlare di lui su un giornale quando lo incontri tutte le settimane sia proprio scorretto e addirittura dire, e mi riferisco al “commento firmato”, che non ha importanza che lui ci sia o no sia la solita polemica di basso livello che non vale neanche la pena di commentare.

(Giuliana)

Ho avuto l’onore e il piacere di condividere l’amministrazione del Comune di Villa Minozzo con un gruppo di giovani che hanno deciso di impegnarsi per dare un futuro alla nostra comunità e Politi sicuramente è parte importante di questo gruppo e di questo progetto. In questi ormai oltre due anni ho visto lui e gli altri giovani crescere e impegnarsi senza secondi fini, senza assurdi campanilismi, ma con le idee chiare per migliorare e gestire al meglio tutto il Comune. Di una cosa sono certo: con gente come lui, grazie all’impegno che danno giorno per giorno, non solo gli abitanti di Minozzo ma di tutto il comune possono guardare con fiducia al loro futuro.

(Piero Ferrari)

Non ho mai risposto ai tuoi inutili commenti e articoli ritenendoli ridicoli. Ricordo benissimo il messaggio di “polemica” (visto che è l’unica cosa che sai fare) che avevi mandato su Facebook anni fa e che dopo pochi minuti tu stesso avevi cancellato. Pentito?
In ogni caso questa volta non posso passare indifferente, per una volta mi abbasso al tuo livello rispondendoti. E’ proprio facile fare polemica, caro Alberto, è facile stare fuori da tutto, guardare da fuori e giudicare, ma mi sento di chiederti: TU cosa hai fatto per Minozzo? O meglio, cosa stai facendo per il tuo Minozzo? Perchè io non ti ho mai visto partecipe in questi anni nemmeno nella pro loco del tuo paese. Hai mai chiesto se avevamo bisogno? Sei mai venuto a dirci cosa ti piacerebbe fare, quali sono le tue idee e i tuoi progetti?? Rispondo io per te con un secco NO!!!!! Sono stanca di gente inutilmente egoista, polemica e indifferente.. E’ facile accusare stando sul proprio divano di casa.. Abbiamo progetti bellissimi anche con la pro loco nella quale FEDERICO POLITI partecipa attivamente; purtroppo essendo tutti ragazzi giovani e con lavori diversi il tempo è quel che è ma con un po’ di pazienza facciamo anche questo. Quindi evita per favore di accusare e se hai in mente qualcosa di innovativo, di positivo e costruttivo sai benissimo chi siamo, le porte sono aperte, accettiamo i consigli e le polemiche di tutti ma solo se chi le fa partecipa attivamente alle cose.
Saluti.

(Valeria Politi)

Devo con rammarico constatare che la difesa dell’assessore Politi è stata assunta dai suoi colleghi di Giunta e da persone estranee alla vita politica e amministrativa del Comune, sottolineando che i dibattiti politici (basati su fatti concreti che tutti possono verificare) dovrebbero essere estranei ad attacchi personali, poco democratici e sinceramente di cattivo gusto. Voglio sintetizzare e chiudere definitivamente questa polemica! Ho fatto un appunto preciso: le rilevanti assenze dell’Assessore Politi dai lavori della Giunta, come da mandato ricevuto.
Ho voluto di più evidenziare che Minozzo non è amministrato assolutamente secondo le esigenze di interventi che sono necessari. È facile elencare la situazione di mancati interventi: abbandono del Parco di Stracorada e della sua strada di accesso, conclusione per il campo sportivo e i suoi spogliatoi, disordine e mancate opere di urbanizzazione dell’area artigianale, una sofferenza infinita per fare ripartire i lavori di recupero della Rocca, dopo ormai tre anni dall’ultimo stralcio di lavori, non più opere di arredo urbano (il secondo e ultimo stralcio, anche incompleto, risale ai tempi della mia presenza come assessore del Comune , ne è passato del tempo!). Potrei continuare con tutti gli aspetti negativi riferiti alla viabilità sia comunale, sia provinciale (non certamente incoraggiata dagli amministratori di Villa Minozzo), alla segnaletica soprattutto turistica degradata e insufficiente, alle lentezze delle opere di depurazione del centro abitato e, ma mi fermo qui, a tante altre situazioni che evidenziano lo stato di notevole indifferenza di chi amministra il nostro Comune. Se non si interviene dove la situazione demografica è forte, dove sono attive molte imprese di tipo diverse, dove ci sono potenziali turistici più che rilevanti ( La Rocca, la Pieve, il Parco di Stracorada, anche se volutamente da tempo abbandonato, la rilevante ricettività turistica alberghiera e molti altri aspetti),quando si interviene?
E allora, e concludo, facile attribuire tutte queste carenze amministrative, anche, almeno in parte, alla mancata presenza di assessori di Minozzo in Giunta. Non basta un muro di cinta e nuovi loculi in un cimitero per ritenersi e ritenere di avere fatto tanto per Minozzo. Al di là del dissenso, rimane comunque il rispetto, ma anche l’amarezza per certi interventi ed atteggiamenti tutti tendenti a fare credere che “gli asini volano”, come dice il proverbio. È anche giusto, pertanto, che ognuno possa o debba rimanere sulle proprie posizioni, questo almeno nel rispetto della democrazia amministrativa.

(Alberto Corsi)

Forse più che polemizzare in maniera sterile sulle assenze dell’assessore all’ambiente Politi nelle riunioni di giunta, bisognerebbe farlo sull’assenza di politiche ambientali nel Comune di Villa, visto che in tre anni, ad esclusione di un buon intervento con il fotovoltaico sulle scuole medie, praticamente non si è fatto nulla. Queste sono le “assenze” gravi. Non una parola da parte dell’assessore sulla segnalazione di Legambiente sullo stato del crinale del Cusna (se non come al solito per interposta persona), non una proposta in tre anni a tutela di ambiente e territorio, mai un intervento su rifiuti o acqua se non tirato per il bavero dall’opposizione… Mi ripeto, l’assenza è politica non fisica, a mio modo di vedere.

(Commento firmato)