Breve aggiornamento da parte del Comitato per il restauro del santuario della Pietra sull’attività svolta in questi mesi e sul punto dei lavori. In attesa della prossima approvazione del progetto complessivo di restauro con l’ottenimento dei pareri di competenza dei vari enti, della Curia e della Sovraintendenza dei beni culturali, è stato affidato in questi giorni alla ditta Fantolini di Vallisnera un primo stralcio di lavori di razionalizzazione del sistema fognario, per un importo pari a circa 32.000,00 €. Le opere, che sono già in avanzato stato di esecuzione, consistono nella realizzazione di un collettore fognario misto che raccoglierà le varie uscite dello stabile del santuario e si innesterà nella pubblica fognatura esistente, già collegata al depuratore di Casale. Congiuntamente a tali opere sono stati effettuati anche piccoli lavori di riordino e pulizia nelle zone adiacenti al santuario.
Inoltre si stanno indagando le condizioni geologiche dell'area su cui sorge l'eremo della Pietra. In particolare si vuole valutare il grado di stabilità del luogo e la sua eventuale predisposizione a dissesti. A tal fine sono state installate strumentazioni di monitoraggio lungo tre verticali di sondaggio che daranno nel corso del prossimo anno utili indicazioni al riguardo. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Romei di Castelnovo ne' Monti sotto la direzione tecnica del dott. Vittorio Monelli.
Si sono conclusi i lavori di ristrutturazione del muro di sostegno in pietra posto a valle del bar (a questo proposito ne avevamo già riferito). Oltre alla completa ricostruzione della porzione di muro che era stata gravemente danneggiata da un movimento franoso nell’inverno 2010/11, si è provveduto ad una risagomatura del profilo dell'intera muraglia ed al restauro della stuccatura della pietra. L’importo complessivo dei lavori,eseguiti anche questi dalla ditta Fantolini di Vallisnera, è stato pari a € 39.700,oo + Iva.
Sono in fase di studio nuove iniziative finalizzate alla ulteriore raccolta di fondi e alla sensibilizzazione
dell’opinione pubblica sulle necessità di Bismantova. "ll Comitato - riporta in una nota Marco Monti - ringrazia sentitamente tutti coloro che, nonostante il momento generale di difficoltà, continuano a dare il loro concreto contributo dimostrando di avere a cuore il santuario di Bismantova. Confidiamo comunque che questa generosità continui anche nei prossimi mesi, in quanto i fondi raccolti non sono ancora sufficienti per completare le opere previste".
Coloro che vogliono contribuire al finanziamento dei lavori di restauro possono farlo effettuando il loro versamento sui conti correnti bancari intestati alla Parrocchia S. Apollinare in Ginepreto - Restauro Eremo di Bismantova presso: Credem, filiale di Felina, Banca Cavola e Sassuolo, filiale di Castelnovo e BSGSP, filiale sempre di Castelnovo.