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Scomparsa Veronica Vender di Casina

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E' scomparsa improvvisamente Veronica Vender, 37 anni, titolare dell'omonima lavanderia di via Caduti della Libertà di Casina. Madre di due figli, è stata rinvenuta esanime sul letto poco prima delle 11 di stamane. Era molto conosciuta per la sua attività, che la teneva in contatto quotidiano con le persone, e per quella della sua famiglia, che ha gestito la ferramenta e attualmente il forno dal dopoguerra ad oggi.

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36 COMMENTS

  1. Scrivere ora è difficile e doloroso, grazie ,grazie per il tempo passato insieme ,per le risate ,le chiacchiere,grazie per avermi concesso l’immenso onore di dirmi tua amica .Sei speciale. Semplicemente un ciao Vero ,dobbiamo ancora ‘farci’ un caffè….

    (Monja)

  2. Ho appreso la notizia della disgrazia solo pochi minuti fa….e ancora non riesco a crederci…non ci sono parole che possano descrivere lo sgomento ed il dolore per quanto Vi è accaduto,sentite condoglianze a tutta la famiglia…Vi siamo vicini.

    (Fam. Anna Lusoli e Sergio Dallari)

  3. Il nostro pensiero è ora con Silvia e Michele, preghiamo perchè possano superare questo tremendo dolore con l’aiuto degli adorati nipotini di già nonna Silvia si occupa ampiamente. abbiamo appreso la notizia solo ora in quanto eravamo in “val di Non ” per sistemare alcuni atti burocrativi circa la morte di zia Cesarina deceduta il 23 giugno scorso. Un forte abbraccio, a Silvia, Michele, Barbara e bambini che speriamo possano superare con il tempo questo grande shock. A presto, un grosso bacio.

    (Rita, Giorgio, Luisa Vender)

  4. La tua scomparsa improvvisa ci rattrista …queste notizie non si dovrebbero sentire..eri una ragazza solare sempre con il sorriso .. un pensiero va ai genitori, alla Cri, ai fratelli, ma sopratutto ai figli…

    (Rosa Salerno Cosentino)

  5. Non ci sono parole per descrivere il dolore per la perdita di una così giovane dolce mamma, di una cara Amica festosa, giosa, sempre combattiva. Sono confusa, demolita dal dolore…non posso e non voglio immaginare quello che stanno provando i suoi famigliari ai quali più che lasciare loro un pensiero non ho altre parole da potere esprimere. Grazie Veronica di averti conosciuta, spero che la tua luce ed il tuo sorriso illumini per sempre il nostro Paese un abbraccio; siamo vicine a te, a tuo marito ai tuoi fratelli e famigliari, ma soprattutto ai tuoi ragazzi e a mamma e papà. Ciao un bacio.

    (Lidia e Lorena Ferrari)

  6. Con infinita tristezza siamo venuti a conoscenza della scomparsa improvvisa di Veronica la mamma del nostro piccolo allievo di teatro Gabriele al quale vanno tutti i nostri pensieri. Veronica era una persona sempre allegra e sorridente e la sua presenza ci mancherà molto. A nome di tutti gli insegnanti e allievi della scuola di danza e teatro vogliamo esprimere alla famiglia le nostre più sentite condoglianze. Un abbraccio forte a Gabriele.

    (Valérie, insegnanti e allievi della scuola Arcobaleno)

  7. La scomparsa di Veronica crea un senso di tristezza e di vuoto insopportabili. Sono vicino con la testa ed il cuore alla splendida famiglia Vender. Spero, e ne sono certo, che troverete il coraggio e la forza di andare oltre a questo momento terribile. Un abbraccio particolarmente sentito all’amico Michele.

    (Erto Melli)

  8. Veronica amava Tolstoj, tanto da riprodurre sulla sua pagina di Facebook una delle sue frasi più celebri “Per vivere con onore bisogna struggersi, battersi, sbagliare e ricominciare da capo e buttare via tutto e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente”. Veronica era così, amava la vita e s’impegnava quotidianamente per tutta la comunità, per i suoi due figli Federico e Gabriele, rispettivamente di 13 e 10 anni, per suo marito Filippo, e per tutta la sua famiglia. Una famiglia particolarmente unita, che tutti a Casina conoscono e stimano. Quando si riunivano tutti erano in ventiquattro, come le famiglie di una volta fondate su valori forti e veri.
    Veronica amava la vita, era una persona allegra, schietta, sorridente e con valori, aveva aperto un’attività di lavanderia, quando la incontravi sapeva trasmetterti la sua positività. Ci ha lasciati giovanissima, il prossimo 27 luglio avrebbe compito 37 anni.
    E’ difficile accettare e soprattutto capire certe decisioni che Nostro Signore prende per alcuni di noi, Veronica porterà con sé in cielo l’amore per la sua famiglia. La sua voglia di fare, il suo sorriso, la sua generosità rimarranno nei nostri cuori.
    Sono vicino alla famiglia di Michele, padre di Veronica, per me un amico, persona stimata, conosciuta in tutta la montagna e nel resto della provincia, che tanto ha dato alla sua comunità, per lo sport e in politica.
    In segno di rispetto per Veronica e per consacrare il valore della vita, la famiglia ha deciso di non chiudere, in questi giorni di profondo dolore, l’attività lavorativa. Il figlio di Veronica ha deciso di disputare domenica la partita di calcio del torneo della montagna.
    Ciao Veronica, ci mancherai, ti siamo vicini.

    (Fabio Filippi)

  9. Ho conosciuto la famiglia Vender quando, molti anni fa, erano clienti-pazienti del dottor Bocedi, ricordo i loro sorrisi e la loro simpatia e gentilezza, ho ancora davanti agli occhi la mamma di Veronica, signora simpatica e sorridente, mai stanca, la mamma che tutti vorremmo. Ora nell’apprendere la drammatica notizia voglio, dopo tanti anni, comunicare la mia vicinanza e unirmi in una preghiera per Veronica e per tutti i suoi cari.

    (Antonella)

  10. Apprendo solo ora della prematura scomparsa di Veronica.
    In questi casi non ci sono parole…
    Esprimo da parte mia e di mia moglie le più sentite condoglianze all’amico Michele e a tutta la sua famiglia.

    (Riccardo ed Aurelia Bigoi)

  11. Ciao, Vero, mercoledì è stata l’ultima volta che ci siamo viste e parlate, non avevamo terminato la nostra conversazione un po’ critica ed un po’ allegra; ti ho lasciata dicendoti ci vediamo la prossima settimana… Quante cose avremmo potuto ancora confidarci, quante parole sui figli, la scuola, i problemi del nostro Paese, della nostra gente; avevi un sorriso anche per loro: quelli curiosi, quelli un po’ invadenti, ma tutto faceva parte del nostro mondo e tu sapevi sempre avere per loro uno sguardo dolce, un sorriso un caloroso e un fantastico modo di farti volere bene ed apprezzare. Quante risate ci siamo fatte!!! Passare a fianco della tua lavanderia, attività che svolgevi, mi mette una tristezza infinita: le serrande chiuse, come se fosse una buia e cupa giornata d’inverno quando tutti alle 17,30 se ne tornano nelle loro case dopo tante ore di lavoro: stanchi infreddoliti. Invece te ne sei andata in piena stagione di sole, di allegria, proprio come amavi tu e come amavo io. Ti voglio bene, Vero, e passare da quel marciapiede è difficile, ma non ne posso fare a meno, sempre con la speranza che sia tutta una brutta favola da dimenticare… Eppure non ci sei. Ciao Mamma e figlia stupenda. Auguro a tutti i tuoi cari di vivere nel tuo dolce ricordo come vivremo noi che ti abbiamo conosciuta… Un bacio Vero, ma veramente un vero bacio ed un abbraccio per tutti coloro che ti ricorderanno come ti ho conosciuta io.

    (Lidia)

  12. Ho voluto lasciarti un dolce pensiero, non ho avuto il coraggio di affrontare la tua famiglia, il papà Michele, la mamma Silvia, i tuoi ragazzi, tuo marito e tutta la tua grande famiglia alla quale eri troppo legata. Con la tua luce ed il tuo amore saprai comunque dare loro la forza di continuare la loro strada, perchè tu è questo che avresti desiderto per loro. Vero (come ti chiamavano gli amici), stagli accanto, ora più che mai hanno bisogno di te. La tua vita ora è la loro, la tua gioia di vivere e di essere presente ovunque, nella scuola, nella società, nello sport, ora dovranno continuare a viverla per te. Ciao, Carissima e stupenda mamma: decisa in ogni momento così gli hai insegnato. Un bacio da tutti noi, da tutto il tuo Paese che hai amato: Casina.

    (Lidia)

  13. Ciao, Veronica, non ti dimentichero mai, io sono venuto a Casina 14 anni fa ed ero tuo cliente. Eri sempre simpatica, quando ho saputo non potevo crederci e ancora non ci credo. Guardaci e benedici tutti noi da lassù.
    Ciao, Vero… e condoglianze alla famiglia Vender.

    (Carlo Cozzolino)

  14. Il tuo Paese, e non solo, si è stretto accanto a te ed alla tua famiglia oggi pomeriggio. Ho visto visi sconvolti, lacrime scendere come la pioggia battente, un silenzio immemorabile rotto solo dal canto di chi ti ha accompagnata nella funzione del tuo ultimo viaggio su questa terra. Ora illuminaci con il tuo sorriso, il tuo ricordo e… come nell’omelia tanti hanno ripetuto con i tuoi occhi blu come il cielo, che ora ti accoglie; abbiamo un angelo ed una stella in più che ci guarda dall’alto, tu illumina il sorriso dei tuoi ragazzi e della tua famiglia, noi guardando i loro occhi, i loro gesti e l’affetto che ci hanno sempre dimostrato sapremo che sei qui con loro, con noi. Ed io timidamente cercherò di continuare il discorso che abbiamo interrotto…
    UN ABBRACCIO, GRANDE DOLCE STUPENDA AMICA.

    (Lidia)