Si svolgerà domani mattina, nell’aula magna dell’università di Reggio Emilia, in viale Antonio Allegri, 9, la giornata di formazione dedicata ai “Soccorritori sulla scena del crimine” ed organizzata dal comitato locale della Croce Rossa italiana. L’intento è quello di fornire a tutti gli operatori del soccorso sanitario e di tutte le altre forze di polizia una sorta di decalogo su come muoversi sulla scena del crimine senza occultare o disperdere le tracce utili alle indagini.
Un evento simile era già stato organizzato nel medesimo luogo qualche anno fa sempre dalla Croce Rossa reggiana ed era stato imitato in altre realtà locali che ne avevano sfruttato la critica positiva. Ora, a distanza di qualche anno, l’esperienza viene ripetuta con relatori di largo respiro e che si occupano di investigazioni e raccolta delle informazioni a vario titolo.
Alla tavola rotonda, infatti, ci sarà il procuratore della Repubblica di Reggio Emilia, Giorgio Grandinetti, il presidente dell’Ordine degli avvocati, Romano Corsi, il comandante della polstrada castelnovese Roberto Rocchi (nella sua veste di consigliere nazionale dell’Asaps) e il comandante del reparto di investigazioni scientifiche di Parma, Giampietro Lago. A moderare la tavola rotonda sarà Dante Davalli, investigatore privato e anch’egli volontario del soccorso in Croce Rossa.
L’incontro, aperto a tutti, si svolgerà all’interno dell’aula magna dell’Università di Reggio Emilia (ex caserma Zucchi) a partire dalle ore 8,30 e ulteriori informazioni possono essere richieste al seguente recapito telefonico: 349.0680538.
Ancora una volta la “montagna” offre alla pianura competenze e professionalità che forse dovrebbero essere maggiormente valorizzate da chi, in montagna, ha il compito di farlo….
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