Riceviamo e pubblichiamo la lettera che il gruppo consiliare di minoranza Insieme per Vetto ha scritto alla popolazione del proprio comune.
* * *
Il Consiglio comunale di Vetto, in data 23 maggio, ha approvato le aliquote Imu e Addizionale Irpef comunale per l'anno 2012.
Aliquote deliberate, con voto contrario della minoranza:
Imu I° casa 0,6% (massima) , di legge da 0,2% a 0,6%. Il Comune di Reggio E. ha applicato lo 0,5%.
Imu II° casa, aree fabbricabili e edif. rurali non strumentali 0,96% (di legge da 0,46% a 1.06% ).
Gettito complessivo stimato : euro 630.000
Addizionale Irpef comunale passa dall'attuale 0,2% allo 0,55%-0,75%, in base allo scaglione di reddito lordo , con esenzione fino a 15.000 Euro lordi. Incasso previsto: euro 80.000
Una tassazione suppletiva sui cittadini mai vista, che servirà, per l'ingente quota di competenza comunale, solo a pareggiare il Bilancio 2012, lasciando ad un successivo provvedimento la manovra aggiuntiva per coprire i debiti fuori bilancio e il disavanzo di amministrazione (solo quest'ultimo più di 300.000 euro).
Una situazione veramente drammatica, in un momento di profonda recessione per il nostro territorio, che temiamo, possa mettere in ulteriori difficoltà tante famiglie.
La minoranza consiliare dice che è ora di dire basta, che se il Bilancio deve essere pareggiato, lo faccia un Commissario Prefettizio, non chi ci ha portato allo sfacelo economico e in questa grande sventura. Il Commissario non porterà nuove tasse, ma molta chiarezza.
Da tempo chiediamo le dimissioni del Sindaco, ma mai come adesso crediamo siano dovute, per porre la parola "fine"a questa pesante situazione e per fare ripartire la nostra comunità .
Il Bilancio del Comune è ovviamente in difficoltà anche per i tagli governativi, ma soprattutto per una pessima gestione amministrativa protrattasi nel tempo, alla quale il primo cittadino di Vetto ha contribuito negli ultimi quindici anni anche come Assessore al Bilancio, nonchè vicesindaco.
Chiediamo perciò un atto di responsabilità del Sindaco, della Giunta, dei consiglieri, per il bene di Vetto, anche se sappiamo sia sempre dura abbandonare la seggiola, tanto che le motivazioni per restare in questi casi si sprecano, come la scusa che il Commissario applicherebbe le tassazioni al massimo e non si farebbero più investimenti importanti. Motivazione stupefacente, nella situazione attuale di assoluto degrado del paese.
I consiglieri di minoranza