Anche la colonna di aiuti alle popolazioni terremotate della Bassa modenese ed organizzata dal settore di protezione sociale dell’Asaps – l’associazione sostenitori amici della polizia stradale – è regolarmente giunta a destinazione ed in particolare nel comune di Concordia sul Secchia.
Partiti da Castelnovo ne’ Monti e raggiunto Cadelbosco Sopra, i volontari dell’Asaps coordinati dall’ispettore della polstrada Roberto Rocchi - nella sua qualità di consigliere nazionale dell’associazione - grazie ad un autotreno messo a disposizione dalla “Transcoop” di Reggio Emilia e dopo avere prelevato due grossi container forniti dalla ditta “TMT” di Villa Argine, hanno raggiunto Concordia sul Secchia, uno dei comuni maggiormente colpiti dal sisma dello scorso maggio.
I contenitori fungeranno da magazzino per le attrezzature comunali di soccorso che attualmente si trovano all’esterno del Coc (il centro di coordinamento comunale). Nella colonna anche un autocarro stracolmo di alimentari e generi di prima necessità della Croce Verde di Villaminozzo ed un fuoristrada dell’Asaps contenente alcuni strumentazioni per la gestione tecnico-logistica delle emergenze territoriali.
Con il comune modenese erano stati presi contatti nei giorni scorsi, quando l’insistere dei movimenti sismici aveva danneggiato tutti gli edifici pubblici, tanto da costringere persino i dipendenti della locale stazione dei Carabinieri a trovare rifugio nell’unica struttura rimasta senza lesioni: la scuola materna comunale realizzata in maniera antisismica e livellata al solo piano terra.
Il gruppo di protezione sociale dell’Asaps ha raccolto subito l’appello e sono stati l’ispettore Roberto Rocchi e il responsabile operativo del gruppo Andrea Bartoli ad organizzare la colonna di aiuti. Giunti a Concordia sul Secchia (che ha fatto registrare oltre 9.000 persone rimaste senza casa) i volontari dell’Asaps hanno poi effettuato un sopralluogo lungo le vie del paese, nella zona industriale e nelle vicine campagne per verificare altre necessità e svolgere un ulteriore azione di sostegno.
Al termine della giornata, prima di fare nuovamente rientro a Castelnovo ne’ Monti, i volontari dell’Asaps hanno incontrato il sindaco di Concordia sul Secchia Luca Marchini e il comandante della Polizia municipale Daniele Grassi.