Lunedì 28 maggio avevamo annunciato la discussa fusione della Banca di Cavola e Sassuolo con altri istituti di credito.
Oggi precisiamo che, contrariamente alle notizie di cui disponevamo e, per altro, come annunciato dal presidente Silvio Scalabrini in assemblea, la Banca di Cavola e Sassuolo sta attualmente valutando l'ipotesi di fusione solo con Banca Reggiana (e non anche con il Credito Cooperativo Reggiano).
Nella stessa mattina il presidente Silvio Scalabrini, nell'intervento di apertura, ha fornito una sintesi delle principali scelte di politica gestionale che l'Istituto di Credito Cooperativo ha effettuato nel corso dell'esercizio 2011, presentando un'analisi dettagliata dei principali aggregati di bilancio e di conto economico.
Nonostante la difficile congiuntura economica internazionale e la tensione del sistema creditizio, anche quest'anno l'istituto ha registrato un significativo incremento del patrimonio netto, che si è attestato a oltre 44 milioni di euro (+15,97% rispetto il 2010).
La fusione con Banca Reggiana, se dovesse avvenire, rafforzerà ulteriormente la posizione della banca cooperativa.
