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Anche in Appennino, ore 9, la terra torna a tremare. Replay alle ore 10,26 e alle 12,56. La Provincia informa che domani, mercoledì 30, per disposizione della Prefettura saranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado per sopralluoghi alle strutture

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Nuova scossa avvertita a Castelnovo ne' Monti verso le 9 di stamane. Cristalli e lampadari in movimento per parecchi secondi. Diverse persone  si sono riversate per strada. Al momento non abbiamo notizie riguardo alla situazione degli studenti che ancora si trovano a scuola mentre dai media nazionali veniamo a conoscenza che a Bologna i negozi sono stati evacuati.

Uno dei paesi più colpiti, Finale Emilia (MO) ha registrato una magnitudo di 5,8 (fonte Ingv) e i collegamenti telefonici, anche nel capoluogo montano, risultano difficili. Speriamo di poter avere un'intervista in esclusiva da Finale Emilia nel corso di "Pacco a sorpresa".

Seguiranno aggiornamenti.

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Ore 10,26: nuova scossa; drammatiche le notizie che giungono da Modena.

Ore 12,56: ulteriore forte scossa, a Castelnovo oscillano i lampadari.

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Ore 15,30: comunicato dell'Ausl provinciale

La direzione dell’Azienda USL di Reggio Emilia informa che i 5 ospedali della provincia (Correggio, Guastalla, Scandiano, Montecchio Emilia, Castelnovo ne' Monti) sono operativi e agibili ed il personale è allertato per offrire assistenza. In tutti i 5 ospedali della provincia sono stati dimessi in mattinata i pazienti, non gravi, in grado di rientrare a domicilio, per mettere a disposizione posti letto per pazienti provenienti dalle zone maggiormente colpite dal sisma.

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Ore 16,30: la Provincia informa che domani, mercoledì 30, saranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado per sopralluoghi alle strutture per disposizione della Prefettura.

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Ore 17: la situazione nella nostra provincia

Questa la situazione nella bassa reggiana, seconda una prima ricognizione effettuata dalla Protezione civile della provincia di Reggio Emilia poco prima delle due ulteriori, forti scosse di terremoto che si sono registrate intorno alle 13 di oggi. Si precisa che sopralluoghi sono tuttora in corso.

Boretto: ultimati sopralluoghi nella casa protetta, scongiurata ipotesi evacuazione.

Brescello: chiusa la chiesa principale per danni alle navate.

Fabbrico: in corso verifiche a chiesa.

Guastalla: pericolante il frontale della chiesa di San Carlo, transennata la via. Altri sopralluoghi in atto.

Gualtieri: segnalati problemi ai pinnacoli dei palazzi su piazza Bentivoglio.

Rio Saliceto: danneggiati gli impianti idraluci della scuola media.

Luzzara: aggravate crepe nelle scuole, che sono state evacuate. Messo a disposizione un centro di accoglienza nella palestra di Villarotta per ospitare 50 persone.

Reggiolo: scuole evacuate, sopralluoghi in corso.

Rolo: scuole evacuate, transennata la chiesa per caduta calcinacci.

San Martino in Rio: chiusura precauzionale delle chiese.

A cittadini e organi di informazione si ricorda che aggiornamenti e notizie utili sono disponibili sul sito internet, sul profilo Twitter e sulla pagina Facebook della Provincia di Reggia Emilia. Sul sito www.provincia.re.it gli enti locali possono anche consultare e scaricare le ordinanze e la modulistica predisposta dalla Regione.

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Ore 23: scrive una lettrice che la sua casa "è stata per molto tempo un bed and breakfast e sono attrezzata per far dormire un tot di persone; metto a disposizione fino a 8-10 posti letto arrangiandoci; fate girare questo messaggio! Abito a Castelnovo ne' Monti in provincia di Reggio Emilia"

 

2 COMMENTS

  1. Per fortuna ero in auto e non l’ho sentita. E mi hanno detto che purtroppo nella Modena già martoriata dal sisma precedente ci sono stati altri rovinosi crolli e PURTROPPO 3 morti. Uno/a in centro storico ed altri due in un capannone. Ma non vorrei che quei stramaledetti Maya ci avessero preso…

    (Mariapia)

  2. Le scosse di oggi martedì 29-05-2012 sono state veramente devastanti, nella zona industriale di Reggio che più si avvicina alle aeree dell’epicentro gli edifici hanno resistito, però dalle 11 e in seguito alle 13 gli operai sono stati invitati a tornare a casa per precauzione. Molti dei nostri colleghi che vivono nelle vicinanze di Carpi e Modena questa mattina sono corsi a casa a prendere figli e familiari e portarli lontano dalle aree colpite. Se avete appartamenti liberi e conoscete persone che vivono nelle zone colpite dal sisma offrite loro una sistemazione, perchè purtroppo questa situazione si protrarrà ancora per qualche tempo.

    (Matteo B.)