Ci perviene dall'Assessore all'ambiente di Castelnovo ne' Monti, Nuccia Mola, la segnalazione che segue.
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Dal 1° maggio 2012 un’importante novità ha toccato la “famiglia” della plastica che viene recuperata tramite la raccolta differenziata. Il Comitato di Coordinamento ANCI-CONAI ha infatti deliberato l’estensione della raccolta differenziata per i piatti e i bicchieri di plastica, che fino ad ora andavano gettati nell’indifferenziato.
La novità interessa esclusivamente i piatti e i bicchieri, considerati imballaggi anche dalla Direttiva 2004/12/CE del Parlamento Europeo, e non le posate.
Nasce l’esigenza di comunicare questa novità e le modalità di conferimento ai cittadini, veri responsabili del buon esito della raccolta differenziata stessa.
Il buon esito della raccolta differenziata si vede dalla fine che fa ciò che viene differenziato e questo non dipende affatto dai cittadini ma da chi gestisce tutta la filiera. Concordo nel dire che differenziare correttamente sia il primo importante passo verso il recupero del rifiuto, ma, fatto questo, il cittadino può solo sperare che il proprio impegno non venga vanificato.
(Lorena Lugari)
Sarebbe bene sapere anche che fine faranno i materiali differenziati; se fossero inceneriti io non ne sarei tanto felice… Si spera sempre nel meglio temendo il peggio!
(Andrea Costi)
Vorrei sapere se anche i bicchierini che subiscono un trattamento di antistaticità, come quelli che passano attraverso le macchine distributrici automatiche, possono essere inclusi nella raccolta della plastica.
(Daniela)
Per saperne di più: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/23/raccolta-differenziata-piatti-getta-nella-plastica-finiscono-nellinceneritore/239858.
(Luigi Bizzarri)