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“Legalità è un affare comune”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Nella mattinata odierna oltre 350 alunni frequentanti  gli istituti comprensivi “G. Gregori” di Casina, "F. Petrarca" sede di Canossa e "Bismantova" sede di Vetto, la scuola paritaria “Sacro Cuore” e il Centro diurno "Arcobaleno” di Casina si sono dati appuntamento nelle strada e piazze del capoluogo casinese per terminare il percorso didattico di sensibilizzazione al senso civico, legalità ed educazione stradale, denominata “Legalità un affare comune”.

Le strade, le piazze e le aree pubbliche sono state appositamente chiuse al transito veicolare, per poter essere allestite ed attrezzate, con gazebo, mezzi e strumentazioni in uso e dotazione a tutte le forze di polizia che hanno aderito all’iniziativa.

Hanno dato la loro disponibilità alla buona riuscita della manifestazione, oltre alla Polizia municipale Matildica Val Tassobbio (che riunisce i comuni di Casina, Canossa e Vetto), che ha organizzato la kermesse, ed alle scuole sopra menzionate, i Vigili del fuoco,  presenti con un equipaggio di Reggio Emilia, i Carabinieri di Casina e Castelnovo ne' Monti, la Polizia stradale sempre di Castelnovo ne' Monti, il Corpo forestale dello Stato, la Polizia provinciale, la Protezione civile Gruppo Ana (Associazione nazionale alpini) di Casina e i pionieri della Croce Rossa Comitato di Casina.

Ogni istituzione presente con uomini e mezzi ha simulato scenari d’intervento, distribuito materiale informativo e spiegato le potenzialità e l’utilizzo delle loro specifiche attrezzature e funzioni, nel sistema d’intervento nazionale, durante le operazioni quotidiane d’intervento.

Ha riscontrato grande successo tra i ragazzi la prova pratica in bicicletta: tra gli alberi dei giardini pubblici sono state allestite strade con sensi unici, doppi sensi,  rotonde, incroci di ogni tipo, ecc., dove hanno potuto passeggiare, circolare in velocipede e anche provare l’ebbrezza di essere per alcuni  minuti dei baby poliziotti, regolamentando il traffico (con paletta, cappello e fischietto) su un'intersezione con attraversamento pedonale.

In un apposito spazio è stato poi possibile conoscere, incontrare ed interagire con l’unità cinofila della Polizia municipale “Duca”. I bambini letteralmente impazziti per la singolare esperienza, non volevano lasciare lo stand allestito per l’occasione: le dimostrazioni di ricerca persone e sostanze stupefacenti realizzate e la spiegazione delle sue molteplici funzioni (ricerca persone in superficie, su macerie, ed antidroga), nonché l’esito positivo delle ricerche sino ad ora condotte, dimostratesi sempre decisive sul campo, hanno tenuto incollato con il naso in su anche i più piccini.

Non meno elettrizzanti si sono dimostrate le svariate attività e dimostrazioni, fatte dai Vigili del fuoco, con i loro super attrezzati mezzi: dall’uso dell’idrante agli estintori alle pinze da trancio e divaricatori, nonché all’uso di motoseghe e cuscini speciali ad aria compressa per sollevare enormi pesi in pochi istanti.

Hanno destato particolare interesse anche gli stands di Carabinieri e Polizia stradale, Corpo forestale e Polizia provinciale per le loro peculiari attività con distribuzione di materiale informativo e la possibilità di visionare e salire sui loro ambiti mezzi, le cui sirene, microfoni esterni, non hanno cessato di suonare per l’intera mattinata.

Notevole interesse ha suscitato poi lo stand della Protezione civile di Casina, che ha illustrato con fotografie e mezzi la loro importante attività su scenari quali il terremoto (Abruzzo) ed alluvioni (Liguria). I racconti dalla viva voce di chi ha effettivamente “lavorato” in quelle tristi occasione nei vari campi base ha fatto la differenza, emozionando bambini ed adulti che nel frattempo avevano preso parte alla manifestazione.

I pionieri della Croce Rossa di Casina hanno illustrato ai ragazzi le modalità di approccio sugli interventi nel campo dell’emergenza sanitaria, sensibilizzando gli stessi ad una particolare attenzione alla prudenza ed alla prevenzione e della loro salute attraverso un migliore stile di vita.

Per i più piccini, grazie al contributo della biblioteca comunale di Casina e dell’assessorato alla cultura, è stato possibile allestire un percorso di lettura e dialogo con gli operatori della biblioteca “Bresciani” relativo alla strada e ai sui pericoli.

Questa giornata ha reso ancora più consapevoli che solo un dialogo attivo tra la cittadinanza e tutte le istituzioni presenti sul territorio può contribuire ad educare e a far crescere ogni singolo individuo e l’intero tessuto sociale, perché legalità e sicurezza riguardano la qualità della vita delle persone residenti in un territorio alla cui base vi è la rete dei valori e dei servizi, che definiscono l’identità civica nella quale la comunità locale si riconosce.

Il confronto il dialogo lo scambio, non possono che migliorare ogni intervento, rendendolo efficace, incisivo ed efficiente.

Grazie a tutti per avere partecipato, perché… insieme tutto si può fare!

(Corrado Bernardi, Ispettore capo Polizia municipale Matildica Val Tassobbio)

 

5 COMMENTS

  1. Ottimo, tutto quello che può servire,ad educare e sensibilizzare i giovani, va nella direzione giusta.C’è bisogno nel nostro paese, di dare il senso di cosa è il “civile”,cosa, che a noi Italiani manca più che il senso di appartenenza ad una nazione.Grazie e buon lavoro Massimo.

    (Massimo)

  2. voglio complimentarmi con la Polizia municipale Matildica Val Tassobbio per la splendida iniziativa. Organizzando questa manifestazione hanno permesso ai nostri ragazzi di acquisire con divertimento le principali nozioni di legalità, senso civico ed educazione stradale e di conoscere ed interagire con le varie istituzioni pubbliche e di volontariato presenti sul nostro territorio.

    (Federica)

  3. Voglio fare i miei complimenti alla Polizia municipale Matildica per l’iniziativa che ha coinvolto 300 dei nostri ragazzi che sono rimasti entusiasti dopo tutte le spiegazioni. La gentilezza delle varie categorie delle forze dell’ordine o di volontariato, grazie mille per avere pensato a fare una giornata speciale ed educativa con tanto divertimento per i nostri cari bambini.

    (FN)

  4. Una Casina a colori, una Casina di bimbi.
    Liberi, in una piazza senza traffico. E tuttavia ordinati, raccolti con le maestre attorno al camion della Protezione Civile, all’ambulanza della CRI, al gazebo di polizia e carabinieri che verificano conoscenze e comportamenti, al cane Duca che viaggia sempre sicuro dentro il trasportino fatto su misura, meravigliati della sua obbedienza ai comandi anche, pronti a sfidare la sua capacità di ritrovare persone e cose.
    Catturati dai vigili del fuoco, dalle potenti cesoie e pinze e tenaglie, dal getto d’acqua che raggiunge a comando ogni punto della strada, dalle spiegazioni che professionisti e volontari offrono generosamente.
    Determinati sulle biciclette che percorrono le piste tracciate ai giardini rispettando segnali e consegne.
    È un piacere anche per gli adulti fermarsi e ascoltare, ammirare il miracolo pedagogico che compiono passione e competenza quando si incontrano..
    Nuvole di colori in libertà. A cominciare dalla biblioteca dove avviene il primo incontro con il racconto dei volontari.
    Casina si conferma come un paese capace di dare spazio ai bambini.
    Grazie di cuore alla Polizia municipale Matildica-Val Tassobbio che ha organizzato l’evento, all’Ispettore capo Corrado Bernardi e a tutti quelli che hanno collaborato venendo anche da lontano: per i bimbi e la popolazione di ogni età è stata una mattinata di rara bellezza, unica.
    Nell’ospitalità di una piazza ben organizzata, la polizia è un’amica, un’amica la legalità. Da subito.
    Un affare Comune davvero straordinario.
    Con entusiasmo

    (Giovanna Caroli Assessore alla Cultura di Casina)