Le cornamuse scozzesi dei Kirkpatrick torneranno a suonare in Val d'Asta ai piedi del Cusna. Accadrà domenica 25 marzo alle 10.30 a Castiglione d'Asta, quando i tre figli di David Kirkpatrick, l'highlander e membro delle Sas britaniche che si paracadutò a Case Balocchi in kilt il 24 marzo 1945, suoneranno nella piazzetta di fronte alle poste. Il padre David, a maggio 88enne non è riuscito a venire ("un viaggio troppo lungo per la mia età, l'artrite della maledetta umidità scozzese si fa sentire sulle mie gambe e spalle..." dice), ma a portare il testimone e suonare in kilt e cornamusa ci saranno i figli Lee, Ross e David jr. A riceverli ci saranno il sindaco di Villa Minozzo Luigi Fiocchi, l'assessore alla cultura Alberto Castellini ed il comandante dei vigli e presidente della Croce Verde Ivo Sassi, nipote di don "Carlo" il prete partigiano che ospitò Kirkpatrick a Poiano dopo l'attacco a Botteghe d'Albinea il 27 marzo 1945. I Kirkpatrick il giorno precedente saranno ad Albinea dove incontreranno anche Albertina Magliani Giampellegrini, la donna che ricevette in dono il paracadute dallo scozzese e lo trasformò in abito da sposa. Una storia questa, narrata nel libro "Il bracciale di sterline" di Matteo Incerti e Valentina Ruozi (Aliberti 2011) e che grazie a un appello lanciato dal nostro sito Redacon è riuscita a riannodare tutti i suoi fili dopo 66 anni lo scorso giugno.
"Ho un regalo per Albertina" ha detto Kirkpatrick dalla Scozia. I figli di Kirkpatrick incontreranno informalmente a Castiglione tutti coloro che vorranno salutarli e suoneranno la cornamusa proprio nel posto dove il loro papà arrivò paracadutandosi in kilt. Saranno accompagnati da Matteo Incerti e Valentina Ruozi. In seguito hanno accettato l'invito a pranzo di una famiglia di Case Balocchi, la famiglia Zambonini, che ben si ricorda dell'arrivo del "piper" in kilt dal cielo.
I Kirkpatrick visiteranno poi Febbio, Lama Golese, Secchio la base dei Gufi Neri e SAS britannici, e poi andranno a Montelago di Valestra dove il loro papà suonò l'adunata per i cento che presero parte ad Operazione Tombola, il leggendario assalto di parà britannici, partigiani italiani di Gufo Nero, 26a e 145a Garibaldi, Battaglione Russi contro il comando tedesco della Linea Gotica occidentale. Un assalto lanciato nella notte al suono della cornamusa di David Kirkpatrick.
IL DISCO - BATTAGLIONE ALLEATO - Ma la storia non finisce qui. Il 26 marzo per la Universal uscirà il disco corale curato dai Modena City Ramblers chiamato "Battaglione Alleato" che prende spunto dai personaggi di Operazione Tombola descritti sul libro "Il bracciale di sterline".
"E' grazie al libro di Matteo Incerti e Valentina Ruozi, “Il bracciale di sterline" che molte delle vicende contenute tra le “pagine” della storia principale sono venute alla luce - scrivono i Modena City Ramblers sul loro sito nella presentazione del progetto del disco- Questo “scendere in profondità” ci ha fatto appassionare e pensare che anche attraverso la musica si può contribuire a rafforzarne l’epica e ampliarne la conoscenza, soprattutto tra i più giovani".
Al disco composto da 2 cd con 26 canzoni ed un book con testi, foto e disegni di questa storia partecipano oltre ai Modena City Ramblers, l'inglese Jason Mcniff, i Mutina Golem, Luca Serio Bertolini & The Yonders, Popinga, Daniele Contardo,Elizabeth, il trentino Milo Brugnara e tanti altri gruppi. Le canzoni sono dedicate ai vari personaggi di questa storia. Dal suonatore di cornamusa ("Al Pivarol")al comandante dei Gufi neri Glauco Monducci ("Gordon/Glauco"),a quello del battaglione russi Viktor Pirogov ("Modena), all'ebreo partigiano Gino Beer al disertore austriaco Hans Amoser, fino al pezzo degli Elizabeth "Libertà e Foresta" dedicato alle sorelle staffe Giovanna e Laura Quadreri di Marola. Un pezzo è dedicato anche a "Molto Stanco" il cannone da 75millimetri usato dai commandos inglesi.
Info: www.ramblers.it
ilbraccialedisterline.wordpress.com