Sarà don Vittorio Chiari, formidabile e indimenticato educatore sul campo oltre che conferenziere e autore di importanti saggi sull'educazione, il primo dei quattro “pedagogisti reggiani” che saranno esaminati in un ciclo di incontri che prenderà il via mercoledì prossimo, 7 marzo, alle ore 17, presso la sala conferenze della Biblioteca dei Cappuccini in piazza Vallisneri, 1, a Reggio Emilia.
Sulla figura e l'opera del salesiano don Vittorio Chiari, spentosi l'11 febbraio dello scorso anno, interverranno: Alfredo Cenini e Daniele Castellari; porteranno testimonianze: Giulio Carpi e don Giordano Goccini. Il 7 giugno 1988 don Vittorio Chiari venne chiamato a Reggio Emilia a dare inizio all’Opera salesiana, compito che svolse fino al 1 settembre 2003, prima come direttore e poi come animatore della pastorale giovanile; direttore dell'Oratorio cittadino “Don Bosco” ha operato tra i giovani per un quindicennio nella Chiesa reggiano-guastallese durante gli episcopati Baroni, Gibertini e Caprioli. Con don Chiari si è aperta e dopo tre soli lustri chiusa la breve presenza dei salesiani a Reggio.
Gli altri tre “pedagogisti reggiani” che verranno illustrati sono: padre Aldo Bergamaschi, Luciano Corradini e Loris Malaguzzi; il corso sarà concluso da un ulteriore incontro dedicato ad un'ampia riflessione su istituzioni, associazioni, progetti, esperienze a Reggio nei confronti della pedagogia.
Il ciclo di incontri “Sul sentiero della pedagogia a Reggio” è promosso da: Facoltà di scienze dell'educazione d iUNIMORE, Reggio Children, UCIIM, AIMC, FISM, Biblioteca “Bartolomeo Barbieri” con la collaborazione dell'USR-Ufficio XVI e si prefigge l'obiettivo di sviluppare un percorso che colga la specificità della pedagogia a Reggio Emilia valorizzando protagonisti, istituzioni, enti, progetti ed esperienze.
(gar)