Mi interessa il teatro che parla di situazioni e persone di oggi,di problemi che ci possono riguardare da vicino.Top Dogs racconta di uomini e donne che hanno costruito la propria identità in totale funzione della carriera professionale,concedendo motlo poco alla sfera delle proprie relazioni personali,quasi nulla a sè stessi.
"Lead follow or get out the way" è la massima di uno di questi personaggi.
"Mi capita ogni tanto di viaggiare in treno tra Milano e Roma nei giorni feriali.Mi siedo al mio posto e piano piano mi rendo conto di essere capitato in una carrozza piena di tossicodipendenti da lavoro : giacca,cravatta,il pc portatile acceso sul tavolino,il cellulare incollato all'orecchio,passano quattro ore ad accanirsi con clienti,collaboratori e segretarie che,invisibili al di là del telefono,disattendono puntualmente i loro desideri e le loro direttive.
Soffrono in modo evidente,anche se in qualche modo si nutrono e godono di questa sofferenza; è chiaro che non possono farne a meno, sono "drogati", imprigionati dall'immagine di se stessi che si sono costruiti lavorando."
Regia Massimo Navone
Gruppo teatrale MaMiMò
Top Dogs - Manager sull'orlo di una crisi di nervi
di Urs Widmer
Servizio fotografico Pietro Magnani