“Ai comuni mettiamo a disposizione uno strumento per l'attuazione di norme sul benessere degli animali in modo omogeneo, ai cittadini offriamo invece uno strumento per conoscere diritti e doveri in un rapporto di civile convivenza con gli animali”.
Così l'assessore provinciale all'agricoltura e al benessere degli animali della Provincia di Reggio Emilia, Roberta Rivi, ha presentato questa mattina il “Regolamento per la tutela e il benessere animale” elaborato dalla Provincia di Reggio Emilia insieme a Comunità montana dell'Appennino, comuni capidistretto o che ospitano un canile, servizio veterinario dell'Azienda Usl, ordine dei medici veterinari e associazioni di protezione animale. Il testo è stato approvato nei giorni scorsi dal Comitato provinciale consultivo previsto dalla L.R. 27/2000: per divenire operativo, il regolamento dovrà ora essere adottato dai singoli comuni.
Presentato oggi, non a caso, in occasione della festa di Sant'Antonio abate, di cui l'assessore Rivi ha ricordato il tradizionale ruolo di protettore degli animali, in particolare domestici, il regolamento predisposto dalla Provincia in attuazione della delega regionale che assegna appunto alle province un ruolo di coordinamento su questa materia si compone di 47 articoli e raccoglie una serie di prescrizioni di norme nazionali e regionali, allo scopo fondamentale che gli organi di controllo adottino parametri omogenei in tutti i comuni del territorio provinciale.
“La disaffezione nei confronti degli animali, spesso purtroppo testimoniata da episodi riprovevoli anche nella nostra provincia – ha affermato l'assessore Rivi – è sintomo di inciviltà , quindi è in primo luogo un problema etico, ma ha anche un costo per le casse pubbliche: in un momento di ristrettezze come l'attuale richiede, un motivo in più per dedicare attenzione a queste tematiche”.
Nel corso della conferenza-stampa di presentazione del regolamento, alla quale ha preso parte anche il dirigente del Servizio sviluppo economico e agricoltura della Provincia, Francesco Capuano, hanno espresso la loro soddisfazione ed un ringraziamento all'assessore Rivi i rappresentanti di Servizio veterinario Ausl, Olga Pattacini, associazioni animaliste, Stella Borghi ed il sindaco di Bagnolo Paola Casali per l'Unione dei comuni Terre di mezzo.
Vista la lodevole iniziativa a tutela degli animali, vorrei sapere a che punto è la situazione per l’apertura di un canile nel nostro Appennino. Preciso che la richiesta è rivolta alle autorità competenti e non a S. Antonio Abate.
Cordialmente.
(C.V.)