Ridotto com'era poteva sicuramente aver visto la Befana se si considera che, a Cavola, un castellaranese guidava in condizioni psicofisiche alterate dall’uso combinato di alcol e stupefacenti.
E' stato così che i militi di Toano nel corso di un controllo alla circolazione stradale eseguito in quel di Cavola intimavano l’alt a un’autovettura condotta da un operaio 32enne di Castellarano che alla vista dei Carabinieri si è dato alla fuga, venendo tuttavia raggiunto e fermato dai militari che nei successivi accertamenti hanno compreso i motivi di tale condotta.
Il giovane, infatti, sottoposto ai controlli è risultato essersi posto alla guida dell’autovettura in condizioni alterate sia dall’uso smodato di bevande alcoliche, in quanto aveva un tasso alcolemico di 1,30 g/l, che di sostanze stupefacenti essendo risultato positivo alla cocaina. Per il giovane è scattato l’immediato ritiro della patente per la successiva sospensione a cura della Prefettura di Reggio Emilia e la prevista comunicazione per la decurtazione dei punti previsti. Inoltre, è stato denunciato in stato di libertà con inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia in ordine al reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e guida in stato d’ebbrezza. La sua fiammante auto è sottoposta a fermo amministrativo per la successiva confisca prevista in caso di condanna quando si guida dopo aver fatto uso di stupefacenti.