L’efferato doppio omicidio di Roma di ieri l’altro, che ha coinvolto un padre e la figlioletta cinesi, freddati entrambi con un unico colpo di arma da fuoco a scopo di rapina, che ha giustamente sollevato l’indignazione e il ribrezzo di tanti, è stato commentato oggi su grandi media nazionali da una figura che forse non molti conoscono ma che di recente è stato ospite a Castelnovo ne’ Monti: Marco Wong.
Come denuncia chiaramente il cognome, Marco è di origine cinese, pur se nato in Italia (vedi qualche sua nota biografica). Questa sera, nella sua qualità di presidente onorario di Associna, è comparso sugli schermi di Rainews. Il quotidiano di Torino La Stampa questa mattina ha pubblicato una sua intervista, titolando, virgolettato, “Nei nostri confronti crescono la ferocia e gli atti di razzismo”. In essa il rappresentante della comunità cinese di seconda generazione ha affermato di non aver mai visto tanta ferocia ed efferatezza, aggiungendo che “dopo il duplice omicidio stanno arrivando ai negozianti cinesi di Roma telefonate minatorie a fini estorsivi”.
Nell’interessante incontro castelnovese, svoltosi il 2 dicembre scorso al Centro culturale polivalente, di cui abbiamo proposto resoconto, si parlava proprio di immigrazione, di razzismo, di integrazione. Come si vede, molta strada è ancora e sempre da fare.