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Ma che vento che fa?

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Una singolare foto al vento... che, in queste ore, si abbatte pure sulle luminarie di Natale

Un appello ai nostri lettori a segnalarci i danni di una giornata meteo… da rabbrividire e che, a conti fatti, potrebbe fare virare l’asticina rossa sul conto dei danni, stimabili in diverse migliaia di euro. Stamane, infatti, come preannunciato dalle allerte meteo, l’Appennino si è svegliato sotto l’insidioso fenomeno del vento di provenienza occidentale. Dal crinale sino a metà montagna: singolare l’assenza di questa perturbazione in pianura. E se si è in attesa di una attenuazione nelle prossime ore è lungo l’elenco dei danni registrati.

Sulla strada statale 63 nel pomeriggio la galleria del Seminario e quella di Casina risultavano buie nella maggior parte della percorrenza, probabilmente a causa dell’interruzione dell’alimentazione di corrente. Pericolosi sbandamenti alle auto, in particolare all’ingresso e all’uscita di curve e gallerie considerato che le raffiche, anche oltre i 110 km/h, hanno causato e stanno causando pericolosi sbandamenti.

A Vetto un albero è finito sulla linea elettrica a 380 V che alimenta la ceramica Sadon causando un arresto della produzione sino a pomeriggio inoltrato. Numerosi i black out nella mattinata in varie zone dell’Appennino, con danni agli impianti elettrici.

A Morsiano di Villa Minozzo un’auto parcheggiata vicino a un frigo si è ritrovata il pesante elettrodomestico sopra, con gravi danni alla carrozzeria.

Compromessa l’illuminazione pubblica nei paesi, per rotture e attorcigliamenti dei cavi. Ribaltati numerosi cassonetti.

Molti i danni ai tetti di abitazioni e edifici rurali. Tra questi al momento vi segnaliamo a Scurano l’abitazione del nostro collaboratore Chierici dove il vento ha sollevato una trentina di coppi.

Attive le forze dell’ordine e i vigili del fuoco: siamo in attesa, ancora, di una loro nota sugli interventi svolti.

Ai lettori l’invito a segnalarci nei commenti a questo articolo il riepilogo dei danni a cose e oggetti per mappare la violenza di questo insidioso fenomeno: luogo, ora e tipo di danno sono le informazioni richieste. Per la pubblicazione non dimenticate di firmare il commento e lasciare un recapito.

(Gabriele Arlotti)

6 COMMENTS

  1. Lei Merensio stia poi schiscio, che il marito della postina l’è ben catìv e ci dà poi delle randellate, pegggio del vento che ha disfaciuto in grazia di dio, e ha fin fatto ballare i topi per strada che andavano tutti via dal coradello.

    (L’A.)