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“E’ tempo di rimettere mano al confronto, all’ascolto e al tema della partecipazione diretta dei cittadini alla vita sociale ed economica della nostra montagna”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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E’ tempo di rimettere mano al confronto, all’ascolto e al tema della partecipazione diretta dei cittadini alla vita sociale ed economica della nostra montagna. La riflessione che ci ha interessato negli ultimi mesi ha portato alla messa a fuoco dei punti cardine che vogliamo condividere con tutte le persone libere che intendono dare un contributo al miglioramento del vivere a Castelnovo ne’ Monti e nell’Appennino in genere:

a) dare continuità all’azione mettendo al centro di ogni progetto le persone, le loro idee, le aspettative e i desideri di un mondo più “sostenibile”;

b) farsi portatori di quei valori di “democrazia diretta” che restituiscono forza e speranza ai cittadini in questo difficile momento e nel futuro non certamente roseo;

c) chiedersi se è possibile e giusto parlare di società post-crescita, di nuovi stili di vita, di “cura” dell’ambiente senza avere la sensazione di cantare fuori dal coro;

d) credere nel valore della relazione personale e sociale come elemento di stabilità e presupposto della coesione sociale, ingrediente fondamentale per la tenuta di un sistema etico-sociale in cui l’uomo e la famiglia sono gli elementi di riferimento.

Per questi  motivi abbiamo organizzato un paio di serate il cui titolo è “DEMOCRAZIA A CHILOMETRO ZERO”, la prima delle quali si svolgerà nella sala incontri di S. Stefano di Rosano oggi, mercoledi’ 14 dicembre, alle ore 20,45.

La partecipazione è assolutamente libera ed ognuno rappresenterà sè stesso e il proprio modo di vivere e pensare la nostra società  con la possibilità di  evidenziare ed argomentare  qualsiasi problema o tema  che ritenga essere prioritario in questa fase delicata. Ripetiamo che l’invito è esteso a tutti coloro che abbiano interesse a ragionare sul tema del “bene comune” indipendentemente da steccati ideologici, appartenenze partitiche o qualsiasi vincolo di pensiero.

Per ogni chiarimento inviare una mail o contattare Gianni Romei, Domenico Dolci, Moreno Pinelli.

(Federico Tamburini)