FELINA (Castelnovo Monti, 11 dicembre 2011) – Presa a martellate la statua al Cristo sul Monte Fosola di Felina. Una statua monumentale di cui si parla poco, forse anche per la scelta del materiale plastico usato per la sua realizzazione, secondo alcuni impattante rispetto al luogo.
Siamo sul monte Fosola dove da anni svetta questa effige a Gesù, alta più di tre metri, che, con le mani benedicenti, pare stendere la sua benedizione ben oltre la sottostante vallata di Felina. Poco più in là, in questa zona panoramica e strategica per l’Appennino, anche l’antenna della nostra Radionova.
A dare per primo la notizia del gesto vandalico è stato il Bollettino della Comunità della zona pastorale di Felina, Gatta, Gombio, Villaberza, San Giovanni nel numero di dicembre.
“Poteva sembrare un evento causato da un temporale o altro fatto naturale. Ma l’esame del frammenti non lascia dubbi: la statua del Redentore è stata presa volutamente a martellate, fino a staccarle una mano, come ben si vede nella foto”.
Ignoti al momento gli autori del gesto. “Un oltraggio sacrilego che nessuno si sarebbe aspettato dalla civilissima gente di Felina. E speriamo davvero che non sia stato un felinese”, prosegue la nota.
Ora “il danno materiale sarà presto riparato. Ma resta l’ombra di un gesto incivile che offende l’intera comunità del paese e della parrocchia”.
Mi chiedo: cosa avrà voluto “dirci” o dimostrare l’autore di questo ignobile gesto, a parte i limiti della sua materia grigia? Mah…
(Commento firmato)
Questi atti vandalici sono ormai quasi all’ordine del giorno. Cosa spinge queste persone a commetterli?
(Il Grillo Parlante)
Veramente incredibile, la nostra famiglia è molto rammaricata. Siamo disponibili per la nuova applicazione della mano dx mutilata.
(Claudio Ferrarini)