Sono stati momenti altamente concitati quelli verificatisi nella tarda serata di ieri, 3 dicembre, in località Ca' Marastoni di Toano. Da una parte un cittadino marocchino che pretendeva da bere nonostante fosse abbondantemente alticcio e dall’altra le due bariste del bar che non potendo dar da bere al giovane in quanto già “saturo” venivano insultate e minacciate. I terzi “attori” di questa vicenda sono stati i carabinieri in forza alle stazioni di Carpineti e Toano, che, intervenuti su richiesta delle bariste intimorite per la condotta del giovane, si sono visti dover contenere la furia del giovane, il quale, alla vista dei militari, richiesto di fornire i documenti per l'identificazione (a cui ha opposto un rifiuto, cercando quindi di darsi alla fuga), è andato gratuitamente in escandescenze. Giovane, di 22 anni, residente a Toano, poi arrestato. Sarà chiamato a rispondere del reato di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Ma a queste accuse si aggiungerà anche quella - tanto per cambiare - di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dato il possesso di una decina di grammi di hascisc che il giovane nascondeva nella manica della giacca indossata. Lievemente contuso (con prognosi di 5 giorni) anche un militare della caserma di Carpineti, a cui il giovane ha usato violenza, e lo stesso 22enne, che nei concitati momenti dell’arresto si e procurato una lieve distorsione al polso (3 i giorni di prognosi per lui).