Home Cronaca Battuta d’arresto della crescita della produzione manifatturiera reggiana nel terzo trimestre dell’anno

Battuta d’arresto della crescita della produzione manifatturiera reggiana nel terzo trimestre dell’anno

9
0

Battuta d’arresto della crescita della produzione manifatturiera reggiana nel terzo trimestre dell’anno.

Nel periodo luglio - settembre 2011, dopo cinque trimestri in cui, rispetto all’anno prima, i volumi produttivi avevano registrato un incremento medio del 3,4%, la crescita si ferma allo 0,2%.

Lo segnala l’ufficio Studi della Camera di commercio commentando i dati dell’indagine congiunturale appena conclusa.

 

Congiuntura manifatturiera 2010-2011
Andamento tendenziale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente di alcuni indicatori 

Indicatori

Variazione % stesso trimestre dell’anno precedente

3° trimestre 2010

4° trimestre 2010

1° trimestre 2011

2° trimestre 2011

3° trimestre 2011

Produzione

1,8

4,0

4,0

4,0

0,2

Fatturato totale (interno+estero)

2,7

3,9

4,8

2,7

0,9

Fatturato estero (*)

 

 

3,1

4,3

1,2

Ordini totale (interno+estero)

2,7

4,1

4,2

3,6

-0,1

Ordini estero (*)

 

 

4,4

3,2

1,8

Esportazioni

4,2

2,8

 

 

 

Listini interno

-0,9

0,5

 

 

 

Listini estero

0,9

0,8

 

 

 

(*) solo imprese esportatrici

In conseguente rallentamento anche la crescita del fatturato, che rileva un +0,9% nel complesso (solo a inizio anno cresceva del 4,8%) e sale al +1,2% se si circoscrive l’analisi alle sole aziende esportatrici.

Pur se in rallentamento, sono infatti ancora una volta i mercati esteri a trainare la nostra industria, con ordini in crescita dell’1,8% (poco più della metà del 3,2% del precedente trimestre) e un ruolo decisivo per portare il complesso degli ordini ad una tendenziale stazionarietà (-0,1%).

Il portafoglio assicura in media 8,3 settimane di produzione con notevoli differenze fra un settore e l’altro dovute, in una certa misura, alle specifiche peculiarità delle diverse produzioni. Si va dalle 3,2 settimane dell’alimentare alle 11,4 dell’abbigliamento; dalle 3,4 settimane del ceramico alle 10,5 del metalmeccanico.

Sono le imprese da 10 a 49 addetti quelle che continuano a registrare aumenti di produzione; mentre le micro e le grandi segnalano rispettivamente un –0,7% e un –0,1%.

 

Congiuntura manifatturiera 2010:- 2011 Produzione per classi dimensionali dell’impresa
Andamento tendenziale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente
 

3° trimestre 2010

4° trimestre 2010

1° trimestre 2011

2 trimestre 2011

3 trimestre 2011

1-9 dipendenti

2,4

-0,8

3,4

1,8

-0,7

10-49 dipendenti

0,9

3,6

2,8

4,0

1,4

50 dipendenti e oltre

2,2

5,3

5,0

4,7

-0,1

Fra i settori è il ceramico, con un calo dell’8,4% della produzione e del 2,9% del fatturato (sempre rispetto a un anno fa), a registrare una brusca inversione di tendenza. Solo il fatturato estero regge con un +1,6%. Andamento negativo (e in questo caso anche sui mercati esteri) si osserva inoltre per il comparto delle materie plastiche. Elettrico-elettronico, metalmeccanico, e abbigliamento continuano a mantenersi in territorio positivo con incrementi di produzione che oscillano fra il +4,7% del primo e il +2,0% del secondo. Il settore alimentare si mantiene su livelli di stazionarietà.

 

Congiuntura manifatturiera 2010-2011
Andamento tendenziale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente di alcuni indicatori
per i principali settori del manifatturiero
3° trimestre 2011

Settori

Variazione % su stesso trimestre anno precedente

Portafoglio ordini (settimane)

Produzione

Fatturato

Ordinativi

totale

estero (*)

totale

estero (*)

Ceramico

-8,4

-2,9

1,6

-1,4

1,7

3,4

Alimentare

0,5

-0,1

-0,1

0,3

2,1

3,2

Abbigliamento

2,4

3,1

0,0

2,9

0,6

11,4

Metalmeccanico

2,0

1,9

1,4

1,0

2,4

10,5

Elettrico - elettronico

4,7

1,6

7,2

0,8

5,6

8,3

Materie plastiche

-2,7

-1,6

-1,8

-2,6

-3,0

6,0

Altre ind. manifatturiere

-3,8

-0,3

-1,2

-3,9

-1,2

5,9

                      (*) solo imprese esportatrici

Le aziende artigiane, che in questo contesto registrano produzione e fatturato in calo, vedono aprirsi qualche spiraglio dai mercati esteri.

 

Congiuntura manifatturiera 2010-2011
Andamento tendenziale rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente di alcuni indicatori
Confronto totale manifatturiero – Artigianato 

Settori

3° trimestre 2011

Totale

di cui: artigianato

Produzione

0,2

-1,9

Fatturato totale (interno+estero)

0,9

-1,6

Fatturato estero

1,2

-0,3

Ordini totale (interno+estero)

-0,1

-1,6

Ordini estero

1,8

2,7

Portafoglio (settimane)

8,3

3,7

Andamenti negativi si osservano anche per il comparto delle costruzioni e del commercio.

La crisi economica e finanziaria non induce peraltro a previsioni rosee. Produzione, fatturato e ordini sono indicati in calo per l’immediato futuro con l’unica eccezione, ancora una volta degli aumenti previsti per gli ordini dai mercati esteri.

 

Reggio Emilia – Congiuntura manifatturiera 2010-2011
Previsioni relative all’andamento di alcuni indicatori
(differenza tra le percentuali di aziende che prevedono aumenti e quelle che prevedono diminuzioni)

Indicatori

Previsioni dell’andamento nel trimestre successivo

a quello di riferimento

3° trimestre 2010

4° trimestre 2010

1° trimestre 2011

2° trimestre 2011

3° trimestre 2011

Produzione

+7

+10

+28

-2

-2

Fatturato

+9

+7

+30

+2

-3

Ordini totale (interno+estero)

 

 

+27

-2

-2

Ordini interni

+4

+12

 

 

 

Ordini esteri

+9

+18

+36

-5

+26