La montagna si conferma un territorio assai prolifico per produzione artistica. Ed in questo ambito un ruolo assai ponderante lo detiene la produzione letteraria. Ecco dunque che l’assessorato alla cultura di Castelnovo ne' Monti, la biblioteca comunale "A. Campanini" ed il Teatro Bismantova hanno allestito un'interessante rassegna intitolata "Foglie e fogli", composta da una serie di incontri autunnali con alcuni autori, protagonisti di recentissime opere letterarie.
Si comincerà subito con uno degli autori più affermati e conosciuti dell’Appennino, il castelnovese Armido Malvolti, che il 7 novembre, lunedì prossimo, sarà protagonista di una «tavola rotonda» al cui centro sarà il suo ultimo romanzo, «Il profumo della farina calda», appena dato alle stampe presso Aliberti editore. Il romanzo, il quinto di Malvolti, ha come protagonista Mario Fontana, che al suo rientro in Italia dopo 30 anni trascorsi in Argentina, ora agiato, cerca sull’Appennino le tracce del suo passato, delle sue radici, della realtà in cui è cresciuto, faticando a riconoscerla. E sul filo dei ricordi si dipana il suo racconto della montagna di una volta, degli anni della dittatura fascista e della Resistenza, della scelta di emigrare, dell’ascesa nell’Argentina di Peron e Videla, fino al trasferimento dai ricordi al presente, un presente in cui cercare una nuova scommessa su quel territorio che era un tempo la sua casa. L’incontro con Malvolti, che si terrà dalle 20,30 nella sala concerti dell’Istituto Peri-Merulo, al Centro culturale polivalente di Castelnovo, vedrà la partecipazione anche dello storico Massimo Storchi, della presidente degli scrittori reggiani Clementina Santi e di Chiara Valdesalici. La serata avrà anche un accompagnamento musicale di eccezione, con la presenza del M° Paolo Gandolfi e di Federico Beretti. Le letture saranno a cura dei lettori volontari della biblioteca e l’intera serata sarà coordinata da Emanuele Ferrari.
Il ciclo di incontri proseguirà poi lunedì 14 novembre, sempre dalle 20.30 nella Sala "P. Poli" del Centro culturale Polivalente, con Franca Giaroni, autrice de "I giorni dell’ombra", del quale parlerà insieme al giornalista Carlo Pellacani, ancora con l’accompagnamento musicale di Paolo Gandolfi.
Mercoledì 23 novembre, dalle 20,30 nella sala concerti del Merulo, sarà poi la volta di "Alchemia", ultima fatica letteraria della giovane scrittrice Chiara Guidarini, specializzata nel genere fantasy. La serata sarà moderata da Luca Tondelli.
Infine venerdì 2 dicembre, ancora dalle 20,30 ancora nella sala concerti del Merulo, sarà presentato il libro "Fuori dal silenzio: volti e pensieri dei figli dell’emigrazione", di Antonio Genovese, Federico Zannoni, Federica Filippini. Ne discuteranno Normanna Albertini, Marco Wong e Federico Zannoni, con il coordinamento di Damiano Razzoli.
Sull’iniziativa commenta l’assessore alla cultura castelnovese Francesca Correggi: "Ci sembrava doveroso focalizzare l’attenzione su questo grande patrimonio culturale, questo bacino di creatività di cui la montagna dispone, e che si contraddistingue per la varietà di temi affrontati, da quelli di pura fantasia a quelli più ancorati alla storia ed alla realtà sociale odierna, che lo caratterizzano. La nostra volontà è stata proprio quella di valorizzare i nostri autori locali, consapevoli che si tratta anche di una scelta di qualità, perché le opere che andiamo a presentare sono tutte di grande interesse e meritano davvero di essere lette e meditate".
Ho assistito alla presentazione del libro di Armido ed è stata una bellissima serata. Volevo fare i miei complimenti a tutti i partecipanti alla “tavola rotonda” e a tutti coloro che hanno reso possibile questa bella iniziativa culturale.
(Valentina Bertani)