Elio Marazzi, consigliere comunale di Castelnovo ne' Monti abitante a Gatta, invia una nota a firma degli "abitanti di Gatta" lamentando la scarsa attenzione prestata dalla Provincia al tratto della SP 9 che attraversa la frazione sfiorandone gran parte delle abitazioni.
Nella nota ci si lamenta delle tante buche presenti sull'asfalto in un tratto dove fin dalle 5 del mattino il traffico è particolarmente "pesante" ed il rumore per le case adiacenti la strada, anche a causa delle numerose fessurazioni e buche, praticamente insopportabile.
A ciò si aggiunga la velocità con cui i mezzi motorizzati passano attraverso la frazione, velocità che non viene rallentata dal semaforo presente da un solo lato in iongresso all'abitato e privo di telecamere di rilevamento delle frequenti infrazioni.
Continua poi la nota : " Sono state messe in paese delle protezioni in legno che restringono la carreggiata e che all'interno, sul pedonale, sono fissate con grossi bulloni e lastre di ferro ad angolo vivo che rappresentano un reale pericolo, specie per anziani e bambini e specie in inverno col gelo.
Il vecchio ponte si sta lentamente sgretolando sotto la volta e sopra c'è un gard -rail alto 50/60 cm a protezione di uno strapiombo di una ventina di metri, mentre il pedonale del nuovo ponte fu chiuso appena ultimati i lavori e mai riaperto e nessuno sa il perchè."
Si parla poi di stuccature sui muri di contenimento che alle prime gelate si sfalderanno, di cordoli ormai invisibili, di bocchette di scarico intasate che provocano allagamenti della strada.
La nota conclude con un invito:" Invitiamo politici ed organi di stampa a passare da Gatta e verificare il nostro disagio. Non si può sempre far finta di nulla o fare proclami senza avere la situazione sotto controllo e sopratutto, viste le poche risorse a disposizione, prima di fare interventi sarebbe molto utile ed intelligente confrontarsi con i cittadini che devono o dovrebbero beneficiare degli interventi in modo da non sprecare risorse".
Volevo aggiungere che pure le strade comunali di Carpineti, nei tratti che da Valestra conducono a San Cassiano e da Valestra a Bebbio e al confine col comune di Baiso, sono in uno stato pietoso. Con buche profonde e vaste, col rischio, ogni giorno, per chi le percorre di farsi male.
Ho inviato mail di protesta al sindaco, ma non ho mai ricevuto risposta. Anche questa e’ una situazione di totale disinteresse per i cittadini la loro sicurezza da parte di amministrazioni assenti.
(Angelo Gambarelli)
Con riferimento all’aticolo in questione rappresento che per quanto riguarda la pericolosità del guard-rail del vecchio ponte e sottolineo in più occasioni, da diversi anni, ho inoltrato note formali al Comune di Castelnovo Monti ottenendo risposte che asserivano essere in corso contatti con la Provincia per un’adeguato intervento di messa in sicurezza. Risposte più volte confermate anche nelle annuali riunioni indette dal Comune a Gatta. Ma ad oggi nulla è stato fatto.Mi auguro che non accada mai nessun incidente grave dovuto alla carenza di sicurezza di questo guard-rail, se mai dovesse succedere l’A.G. ne sarà tempestivamente informata. Per quanto concerne il secondo guard-rail concordo con il Consigliere Comunale; oltre ad essere non bello esteticamente, è anche pericoloso per i pedoni che transitano.
Concludo infine sul semaforo all’entrata del paese: è stato previsto per rallentare il traffico che spesso in quel tratto raggiunge livelli da formula uno; ma non essendo regolamentare non è stato possibile dotarlo di impianto fotografico per la rilevazione delle infrazioni. Mi chiedo: visto che sono stati spesi soldi pubblici, perchè non fare un’ulteriore piccolo sforzo regolarizzandolo, sicuramente con l’incasso delle multe compenseremmo ampiamente la spesa iniziale e ridurremmo la velocità. A volte non riesco a comprendere questa “miopia” di certi nostri amministratori. Ufficialmente il semaforo è un dissuasore per per rallentare la velocità dei veicoli in transito, di fatto attualmente la “dissuasione”è inefficace perchè quasi nessuno si ferma al rosso e i pochi che lo fanno vengono sorpassati e “strombazzati”.
(Flavio Veronesi)