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Giornata interamente dedicata alla visita di Grenoble - l'importante capoluogo che si trova ai piedi delle prealpi a sud della Francia - per la comitiva dei cinquanta ragazzi partiti da Castelnovo ne' Monti lo scorso sabato nell'ambito del gemellaggio con Voreppe.
Giunti in città, i nostri giovani sono stati portati dal comitato di gemellaggio francese a visitare la bastilia, che si trova su di un monte raggiungibile con una teleferica attrezzata per il trasporto di persone. Tuttavia, due impavide ragazze, Tiziana Campani e Giorgia Sironi, hanno voluto tentare la salita lungo un percorso naturalistico davvero interessante che si snoda su di un percorso lungo 3,7 chilometri con un dislivello complessivo di 500 metri. Ad accompagnarle è stato l'ispettore Roberto Rocchi, mentre nel ritorno si è aggiunta anche Sara Giorgini, incuriosita dall'entusiasmo delle due amiche.
Rientrati in città, i ragazzi sono poi stati accompagnati a visitare il centro di Grenoble, che si presenta come un insieme di quartieri dove si mischiano culture ed etnie provenienti da ogni parte del mondo con una forte connotazione di residenti di origine italiana, mediorientale e persino del sud-est asiatico.
Nel pomeriggio si è svolta la visita al museo di arte contemporanea, che contiene opere di elevato pregio artistico provenienti da tutto il mondo e con un intero padiglione dedicato alla pittura italiana.
La serata, invece, ha visto per l'ennesime volta protagonisti i nostri giovani. Il comitato di gemellaggio francese, infatti, ha organizzato una serata di festa per i rappresentanti di entrambi i paesi presenti a Voreppe (assierme a Castelnovo ne' Monti anche Liechiestein, cittadina della Germania), allietata da musica ed un ricco buffet. A metà serata, grazie all'intervento delle insegnanti Valeriè Ferrari e Cinzia Ruspaggiari ed alla "direzione artistica" di Francesca Bianchi, i giovani castelnovesi si sono calati nei ruoli di cantanti e ballerini ed hanno improvvisato uno spettacolo danzante che ha davvero entusiasmato le oltre 200 persone presenti in sala. Al termine sono stati proprio i rappresentanti del comitato francese a ringraziare i ragazzi castelnovesi per avere dato alla festa tanto entusiasmo e simpatia. Da registrare anche una piccola "disputa canora" sorta tra gli adulti italiani e tedeschi, che si sono confrontati a suon di canzoni popolari a cui si sono talvolta associati anche gli ospitanti francesi.
Si é cosi' confermato il valore sociale ma anche etico dei gemellaggi, che in tempi di crisi globale come quella che si sta attraversando hanno il pregio di stimolare i rapporti umani e creare solide amicizie che in oltre 10 anni di attività dei rispettivi comitati non hanno conosciuto crisi, grazie anche a "motori trainanti" che per Castelnovo ne' Monti hanno come definizione il nome di Graziella Palleschi. Stamane la comitiva castelnovese partirà per alla volta di un antico monastero situato alle pendici di un monte, per poi fare rientro a Castelnovo ne' Monti in tarda serata.