CARPINETI (17 ottobre 2011) - Sono stati momenti altamente concitati quelli verificatisi il pomeriggio del 15 ottobre scorso: da una parte un cittadino nigeriano che pretendeva di viaggiare gratis nella tratta extraurbana dell’Act e dall’altro il controllore donna che non riusciva ad avere la meglio sul giovane “portoghese” che si rifiutava di fornire le proprie generalità. I terzi “attori” di questa vicenda sono stati i Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Castelnovo Monti che sono intervenuti su richiesta del controllore si sono visti dover contenere la furia del viaggiatore andato gratuitamente in escandescenza alla vista dei militari.
Giunti sul posto ed invitato lo straniero, sprovvisto di documenti, a seguire i militari per poter procedere alle procedure di identificazione, questi rifiutava di salire sull’auto dei Carabinieri iniziando ad urlare e cercando di darsi alla fuga venendo immediatamente bloccato dai militari i quali non riuscivano comunque a tenerlo fermo poiché lo stesso nel tentativo di svincolarsi dalla presa, sferrava calci e pugni ai miliari che riuscivano a immobilizzarlo a terra. Il sopraggiungere di una pattuglia di rinforzo consentiva ai militari di assicurare con la manette l’uomo che veniva fatto salire sull’auto di servizio e condotto in caserma dove veniva tratto in arresto in ordine ai citati riferimenti normativi violati. Il competente personale sanitario recatosi in caserma nel constatare la mancanza di lesioni traumatiche o escoriazioni nei confronti del fermato riscontrava lesioni traumatiche nei confronti di un graduato giudicato con una prima prognosi di cinque giorni per un trauma contusivo alla spalla destra