Felina, festa del marrone. Una domenica soleggiata di metà ottobre ha permesso di pranzare all'aperto in piazza con polenta e sughi vari, un baccalà fritto estemporaneo molto gradito, "cassagai". L'ultimo sole ha portato tante famiglie in piazza ad ascoltare la banda che suonava intorno al "fugòn", esibendosi anche notevoli virtuosismi, applaudita con affetto dai paesani e dagli avventori. Un pomeriggio sereno, allietato dal vin brulè e tante chiacchiere, fotografia della vita di paese tipica del nostro Appennino, Tuttavia appena andato giù il sole ormai l'autunno ha bussato alla porta, nonostante questo inizio stagione generoso. E gli ultimi festaioli, con il sacchetto di gnocco fritto o di erbazzone, o con qualche caldarrosta, loro malgrado si sono diretti verso casa, sul far della sera.
Sigh! Sigh! Qui a Valencia non sanno neanche cosa sono tutte queste meraviglie!!!!!
(Chiara Viappiani)