L’inalazione dei corpi estranei è causa ogni anno di circa il 27% di tutte le morti accidentali dei bambini al di sotto dei 4 anni. Un fenomeno che riguarda tutte le età pediatriche, ma l’incidenza maggiore avviene nella fascia di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. Un periodo di vita in cui i più piccoli tendono a portarsi alla bocca qualsiasi oggetto, cibo pezzi di giocattoli soprattutto.
In questi casi la presenza di un adulto in grado di avviare correttamente le manovre di disostruzione pediatrica è davvero questione di vitale importanza. Al riguardo un incontro divulgativo molto partecipato soprattutto da giovani genitori è stato tenuto nel pomeriggio di oggi a Carpineti presso il Parco Matilde dove i volontari del soccorso della sede locale della Croce Rossa hanno illustrato al pubblico metodi e tecniche di intervento. Manovre alla portata di tutti capaci di liberare le vie respiratori dei bimbi e risolvere situazioni spesso disperate che potrebbero verificarsi in casa o all’aperto.
Una ricca documentazione informativa e formativa è stata distribuita soprattutto a genitori e nonni, persone con cui i bambini più piccoli trascorrono normalmente la maggior parte del loro tempo.
Organizzato dalla CRI, in collaborazione con Comune di Carpineti e AUSL ed il sostegno di Coopselios, Impresa Mercati, La Nuova Tipolito e BPV, l’appuntamento di oggi ha inoltre visto un ricco programma di giochi e intrattenimenti per i più piccini, con una vera e propria nursery allestita a cura dei Pionieri della CRI di Carpineti che presenta numeri di tutto rispetto: da 23 anni al servizio delle comunità di Carpineti, Baiso e Cerreto Laghi dove garantisce il soccorso agli sciatori, il comitato locale svolge mediamente oltre 3mila servizi all’anno. Dal 2010 è attivo il gruppo dei pionieri, una cinquantina di ragazzi che sta svolgendo un ricco programma di iniziative al servizio delle persone più bisognose.