Sabato 24 settembre, all'interno della Fiera di San Michele, presso lo stand della Croce Verde alle ore 17 ci sarà la presentazione ufficiale del calendario 2012. Regista d'eccezione della realizzazione dell'iniziativa Chicco Salimbeni da cui riceviamo e pubblichiamo: "Donare richiede consapevolezza, coraggio, alturismo, riconoscenza, equilibrio... ma soprattutto richiede entusiasmo. Ci vuole slancio per buttarsi, e non sempre lo si riesce a trovare dal proprio percorso personale. E’ per questo che l’esempio, la testimonianza, il dialogo, aiutano a formarsi un’opinione, a modificarne una preesistente, a vedere il mondo e la vita con un sistema di misura molto più fine.
Trasmettere entusiasmo lo si può fare in tante maniere, anzi, lo si deve fare in tante maniere, perché ogni individuo ha una propria serratura personale, e non esiste una chiave universale che consenta a un’idea di entrare ovunque. Perciò è bello che chi è riuscito a ricevere, si metta al servizio del mondo donando, a seconda di quella che è la sua chiave, così come fosse il proprio gruppo sanguigno. Quando mi è stato chiesto di occuparmi della “regia” del calendario 2012 per la Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti, mi è stata concessa la facoltà di utilizzare il mio codice, e tutti si sono attivati in una collaborazione proficua, sia creativa che organizzativa. La mia cifra è principalmente la metafora, quasi sempre accompagnata da una forte dose di ironia. Credo che l’ironia sia quel meccanismo verbale che consente a concetti grandi di essere espressi con parole piccole, mentre la metafora consente di parlare di un argomento non tramite il soggetto, ma tramite un concetto. Per fare un esempio, metaforicamente il paragone tra un corpo senza vita e un’auto da demolire, risulta di facile comprensione, accessibile a persone di ogni età, e credibilmente calzane".
"Riesce a sintetizzare il concetto, tralasciando quelle che sono le perplessità, le paure, il dolore, l’ignoranza, la scaramanzia, ed è per questo, che proprio all’inizio della sequenza di fotografie del calendario, è stato utilizzato questo linguaggio. Ho voluto dedicare metà dell’opera al tema della donazione degli organi, mentre per l’altra metà mi sono voluto soffermare su altri aspetti del donare, quali il servizio alla persona, l’assistenza e il pronto intervento. Per finire, mi permetto di sostenere che questo calendario si prefigge di non limitarsi alla comunicazione locale, ma di raggiungere un numero molto ampio di persone, in grado di sentirsi rappresentate e stimolate da queste immagini".
Se solo queste foto riusciranno a trasmettere la sinergia, l’entusiasmo e la collaborazione che ha consentito la loro realizzazione, allora sono certo che tutta l’operazione avrà raggiunto lo scopo che si era prefissa.
Il calendario è frutto della sinergia di più menti, ognuna delle quali ha dato il proprio contribuitoaffinché la forza di ognuno diventasse una forza di insieme. Io ho ideato il linguaggio che avremmo utilizzato, e mi sono occupato della regia di tutta l’operazione, della scelta dei luoghi e dei volti. Il fotografo Nicola Montanari, si è occupato della realizzazione delle fotografie, e fin dal primo momento, abbiamo prima inventato i dodici scatti e poi studiato sulla carta ciò che volevamo ottenere; una volta trovate le locations, ci siamo costantemente confrontati e scambiati opinioni affinché ciò che ci eravamo prefissi di ottenere, fosse esattamente quello che stavamo fotografando. La sua bravura, ha consentito di dare agli scatti la dovuta naturalezza e una grande forza comunicativa. Stefano Chiossi truccatore, ha contribuito grandemente con la sua opera anche in fase creativa. Oltre che collaborare alla composizione delle immagini infatti, ha ideato e tracciato personalmente l’enorme figura di 40 metri rappresentativa del simbolo della Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti.
"Infine, figura indispensabile per la riuscita dell’impresa e organizzatore di tutta l’operazione, Iacopo Fiorentini, presidente della Croce Verde di Castelnovo ne’ Monti. Riuscendo a soddisfare ogni nostra richiesta e gestendo la grande macchina dei volontari, ha consentito che tutto procedesse senza intoppi e con grande armonia".
"In fase di post produzione sono poi subentrate Chiara Zampineti e Chiara Rubini che si sono occupate con grandissima competenza della grafica, degli effetti di ritocco, e della stampa. A lavoro ultimato poi, Vania Toni, ufficio stampa, si è occupata di tutta la comunicazione e la promozione del calendario. Un grazie speciale lo devo a tutti coloro, adulti e bambini, che si sono prestati a donare il loro tempo e la loro immagine, ma soprattutto ai volontari della Croce Verde. Vedendoli all’opera, ho capito quanto gli abitanti dell’Appennino siano fortunati ad avere 24 ore al giorno, questo team a loro protezione. Sinceramente, Enrico Salimbeni"
