A volte la nostalgia prende il sopravvento e ci porta lontano. Lontano nel tempo. Due ex allievi di Ronzano si incontrano per caso a Colombaia di Carpineti. Ne nasce la voglia di rivedere anche altri compagni di scuola, che poi non abitano né sull’Everest né al Polo Sud, ma qui, nella montagna reggiana. Come accade, è iniziato il tam-tam, poi la ricerca di un locale adeguato. Purtroppo alcuni erano già in ferie, altri impossibilitati per impegni di lavoro. Per farla breve noi il 12 di agosto ci siamo incontrati lo stesso. Mi si chiederà perché, quella volta, andare proprio a Ronzano, sulle colline di Bologna, con un seminario di prestigio a due passi da casa, quello di Marola. Beh! Intanto in Ghiara si trovava un padre predicatore a disposizione delle parrocchie della Diocesi. Chiaro che, presso i ragazzi, facesse tifo per il “Collegino”. Ma soprattutto la retta a Ronzano era di molto inferiore a quella di Marola. Poi succede il passa-parola di chi è entrato in collegio, che può studiare, che ci si trova bene, invogliando altri amici a seguirlo. Per dare un’idea ricordo che intorno al 1950 i “Reggiani” erano una trentina su circa 70 alunni. Tra questi noi che ora mostriamo (quasi tutti) una folta criniera... canuta. Non ci saremmo riconosciuti se l’incontro fosse stato fortuito. A Cervarezza eravamo in sei reduci di quel folto drappello: Giuliani Anselmo (ora abita a Formigine di Modena), Davoli Oreste (che sta a Parma), Maroni Nando (pendolare tra Livorno e Maiola), Roffi Ugo (radicato a Velucciana di Carpineti), chi scrive, Rabotti Savino (Sassolese per lavoro) e Pigoni Nino di Carniana, maestro in pensione, ora residente a Villa. Con Nino quasi tutti ci siamo rivisti dopo 59 anni. Dopo una bella spolveratina ai ricordi ci siamo ripromessi un altro incontro in autunno.
Ci si dovrebbe ritrovare più spesso nella vita che sembra lunga, ed invece finisce troppo presto. E’ tanto che devo fare una rentrée così con i compagni di scuola, ma è molto difficile da organizzare, molti sono lontano. Per ora ci si ritrova tra ex colleghe una volta all’anno ed è sempre molto bello!
(Ilde Rosati)