Dieci anni or sono, il 2 settembre 2001, alla presenza di oltre 1500 persone, veniva solennemente inaugurata al passo del Cerreto, al confine tra la nostra provincia di Reggio Emilia e quella di Massa Carrara, la maestà recante l'immagine della Madonna della Ghiara. Come è noto, da 1596 le città di Reggio Emilia e Fivizzano sono accomunate dalla profonda devozione alla Beata Vergine della Ghiara che, rispettivamente il 29 aprile e il 5 maggio, vi compì miracoli: la guarigione di Marchino e di Margherita.
Alla Madonna i reggiani innalzarono il Tempio della Ghiara e gli abitanti di Fivizzano dedicarono il santuario dell'Adorazione. L'edicola posta al passo del Cerreto reca alla base gli stemmi delle due province; essa costituisce l'atto conclusivo di un percorso avviato il 29 aprile 2001 nella basilica della Ghiara con la firma da parte dei vescovi di Reggio Emilia-Guastalla, mons. Adriano Caprioli, e di Massa Carrara-Pontremoli, mons. Eugenio Binini, e dei rettori dei santuari della Ghiara, padre Fiorenzo Gobbo, e dell'Adorazione di Fivizzano, mons. Adelmo Conti, della pergamena del gemellaggio spirituale che unisce le due chiese e le due comunità.
La costruzione della maestà fu promossa dalle comunità della Ghiara e di Fivizzano e dalla Fabbriceria del Tempio.
La ricorrenza del decennale sarà ricordata domenica 28 agosto con una solenne concelebrazione eucaristica presieduta alle ore 16,30 al passo del Cerreto da mons. Giovanni Santucci, vescovo di Massa Carrara-Pontremoli. La celebrazione sarà l'occasione per tutti i reggiani, in particolare per gli abitanti della nostra montagna, per ulteriormente testimoniare la loro profonda devozione alla Beata Vergine della Ghiara.
I Padri Servi di Maria organizzano un pullman da 30 posti che partirà domenica 28 agosto alle ore 14 dalla Basilica della Ghiara; le adesioni vanno date entro domenica 21 agosto.