“La Tavola di Bisanzio” celebra quest’anno la sua 7^ edizione e si presenta in una veste ricca di spazi e di attività con l’intento, da un lato, di riproporre i cibi e i sapori che la civiltà di Bisanzio ci ha tramandato, ma anche rinnovare la memoria di una storia che a distanza di mille anni lascia ancora un segno evidente nelle abitudini della nostra gente. Nell’alto Medioevo il territorio di Baiso era sotto l’autorità imperiale di Bisanzio e in seguito all’occupazione bizantina l’allevamento della pecora si radicò in alcune zone del nostro Appennino. Questa abitudine a Baiso non si è mai persa, così come non si è persa l’abilità di macellare e cucinare in diversi modi la carne di pecora.
La Tavola di Bisanzio è innanzi tutto un generoso banchetto con assaggi della cucina bizantina: una occasione imperdibile per gli amanti della buona tavola per assaporare le barzigole, il cushatt, la pecora bollita, i salumi di pecora, le costine, ma anche i dolci fatti col miele e il celebre croccante.
Ma questa 7^ edizione non si ferma qui: altri spazi e momenti come il corteo storico accompagnato dagli sbandieratori, l’esibizione di arcieri, balestrieri e falconieri, il mercatino medievale e la rappresentazione di antichi mestieri ci consentiranno di apprezzare gesti e ritmi di un tempo oltre che gustare fragranze e sapori antichi. Con questa edizione della Tavola di Bisanzio prende avvio il progetto "Bizantini a Baiso", una ricerca storico culturale promossa in collaborazione con la sezione reggiana della “Deputazione di storia patria” che si propone la raccolta di dati che raccontino il radicamento e la persistenza della cultura bizantina nel Comune di Baiso.
La Tavola di Bisanzio è il risultato dell’impegno, della collaborazione, della capacità di lavorare insieme di tutte le associazioni di Baiso, del volontariato e della partecipazione spontanea di intere famiglie, che con eccezionale disponibilità hanno affiancato l’Amministrazione comunale nell'organizzazione di questo importante evento rendendone possibile la realizzazione. Sarà un fine settimana ricco di eventi, manifestazioni e divertimento, un modo per rivivere per due giorni la vita, i costumi e il cibo di un'epoca lontana i cui segni arrivano fino a oggi. La Tavola di Bisanzio offre tantissimo al turista (un tempo si sarebbe detto "viandante") che, camminando per le strade di Baiso e per i suoi dintorni, potrà assistere alle straordinarie esibizioni, curiosare nel mercato medievale e riscoprire antichi mestieri, degustare prodotti genuini, passando una giornata di svago e relax.
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Il programma
Sabato 23 luglio
- ore 16: Parco giochi, apertura dell’accampamento
“Scorci di vita medioevale” con il gruppo “I Villici delle Quattro Castella”
Ricostruzione di un campo contadino medioevale con la presentazione del percorso del pane con attrezzatura medioevali dalla macina alla cottura
"Mercato medioevale dei mestieri”
Il parco sarà animato da artigiani che con i loro attrezzi antichi faranno rivivere un momento storico. L’armaiolo, la tessitrice, l’arcaio, l’amanuense, il cestaio, il rilegatore, ecc.
- ore 16: Parco giochi, intrattenimenti per grandi e piccini con “Monaldo Istrio - Lo Giullaro”
Per tutta la giornata e la serata spettacoli di giocoloreria, trampoliere, mangiafuoco e sputafuoco.
- ore 16: Parco giochi, accampamento del gruppo “Arcieri storici Il Guercino”, dimostrazioni e possibilità di tiro con l’arco per tutti gli appassionati
- ore 17: Castello di Baiso, convegno di studi storici “Bizantini in Appenino” con la partecipazione di Gino Badini (Presidente della Deputazione reggiana di storia patria) , Arnaldo Tincani (storico), Don Paolo Gherri (docente di diritto canonico presso Pontificia università Lateranense), Giorgio Montecchi (professore di bibliografia all’Università statale di Milano), Luigi Grasselli (Prorettore dell’Università di Modena e Reggio), Giuliano Bagnoli (scrittore), M. Cristina Costa (architetto), Clementina Santi (professoressa), Rossana Merli (professoressa);
- ore 18: Castello di Baiso, rito di gemellaggio con la citta di Marly
- ore 18: Parco giochi, apertura taverna “La Locanda del viandante”
- ore 19: Arena Parco giochi, apertura spettacoli
Spettacolo di falconeria con il maestro falconiere Marco Cavozza. Esibizioni di volo in libertà di aquile, falchi, e del fantastico e imponente Ageron, esemplare di avvoltoio dell’Himalaya con apertura alare di 3 metri - Dimostrazione e didattica da parte del gruppo “Gufi & Co” di 12 esemplari di rapaci notturni e diurni;
- ore 20: Arena Parco giochi, spettacolo con sbandieratori, musici, giullari e mangiafuoco
Domenica 24 luglio
- ore 9: Baiso centro, negozi aperti e commercianti tutti in costume d’epoca;
- ore 10: Via G.B. Toschi, apertura mercato medioevale - Antichi banchetti medievali lungo tutta la via principale del paese;
- ore 10: Piazza Nilde Iotti, dimostrazione e didattica da parte del gruppo “Gufi & Co” di 12 esemplari di rapaci notturni e diurni;
- ore 10: Piazza Nilde Iotti, “Scorci di vita medioevale” con il gruppo “I Villici delle Quattro Castella” - Ricostruzione di uno spaccato del mondo contadino con la presentazione del percorso del pane con attrezzatura medioevali dalla macina alla cottura;
- ore 10: Piazza Nilde Iotti, apertura mercato storico di arti e mestieri con “I mercanti del Tempo” - La piazza sarà animata da 20 artigiani che con i loro attrezzi antichi faranno rivivere un momento storico. L’armaiolo, la tessitrice, l’arcaio, l’amanuense, il cestaio, il rilegatore, ecc.;
- ore 10: Piazza Nilde Iotti, esibizione del gruppo “Arcieri e balestrieri di Cagli”;
- ore 10: Piazza Nilde Iotti, per tutta la giornata, nel piazzale del Centro civico e piazza Nilde Iotti animazione e spettacoli itineranti di strada. Conduce la giornata il Fabulatore Incantatore Lorenzo. Intrattenimenti per grandi e piccini con “Monaldo Istrio Lo Giullaro”. Spettacolo sbandieratori della “Contrada della Corte”;
- ore 12: Piazza Nilde Iotti, apertura "Taverna dei golosi";
- ore 16: Via XXV Aprile, esposizione e premiazione “Primo Trofeo del Croccante Città di Bisanzio”;
- ore 19: Baiso centro, corteo storico: nobili e figuranti accompagneranno l’Imperatore Giustiniano e l’Imperatrice Teodora lungo la via del paese fino alla piazza Don Dossetti;
- ore 19,30: Piazza Don Dossetti, apertura della “Tavola di Bisanzio” con cena bizantina sotto le stelle;
- ore 21,30: Piazza Nilde Iotti, spettacolo sbandieratori della "Contrada della Corte";
- ore 22: Piazza Nilde Iotti, danze e spettacoli del fuoco.