Domani, domenica 3 luglio, la “Società del Maggio costabonese” di Costabona di Villa Minozzo inaugura la 50^ stagione di ininterrotta attività, presentando il maggio “Brunetto e Amatore” di Stefano Fioroni.
Era infatti il venerdì di Pasqua della primavera del 1962 quando Romolo Fioroni ed alcuni amici rifondarono la compagnia degli attori contadini, rilanciando questa ingenua ed autentica forma di teatro popolare dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale.
In una rinnovata Carbonaia – anfiteatro naturale all’ombra di secolari castagni – i maggerini ripropongono un testo fra i più conosciuti ed amati dagli appassionati del maggio: oggi come cinquant’anni fa, la storia di “Brunetto e Amatore” eccheggia nella boscaglia di questo piccolo borgo del Comune di Villa Minozzo.
I giovani attori interpretano con entusiasmo personaggi alle cui gesta hanno dato vita quasi tutti gli abitanti della frazione, in una saga cavalleresca che da mezzo secolo attrae gli spettatori con sonorità, colori e suggestioni d’altri tempi.
Lo stesso palcoscenico ospiterà poi i complessi delle altre compagnie del maggio ancora in attività: la compagnia “Val Dolo”, Domenica 10 luglio; la compagnia “Monte Cusna” di Asta, Domenica 17 luglio; “I Paladini della Valle”, domenica 7 agosto.
Lunedì 15 agosto, infine, la “Società del Maggio Costabonese” riproporrà “Roncisvalle”, opera prima del maestro Romolo Fioroni, autore, direttore e regista del complesso scomparso lo scorso anno. A lui e a tutti i maggerini della compagnia e della montagna, scomparsi dopo aver calcato per anni le scene del maggio, è dedicata questa stagione in Carbonaia, nell’ambito della XXXIII Rassegna Nazionale del Teatro Popolare.
Gli spettacoli avranno inizio alle ore 15. I libretti degli spettacoli, un compact disc di “Brunetto e Amatore” e una monografia su Romolo Fioroni, pubblicata dalla rivista “Il Cantastorie”, saranno a disposizione del pubblico intervenuto.