Se negli anni sessanta e settanta si veniva in vacanza sull'Appennino reggiano per l'aria buona e per la tranquillità, oggi si tenta di recuperare questa dimensione modernizzandola col titolo: "Una montagna di sport e salute".
E' questo il titolo di un libretto di 24 pagine ricche di foto e di utili informazioni che il Comune di Castelnovo ne' Monti con l'AUSL e la Regione ha messo in distribuzione per orientare i cittadini sul miglioramento degli stili di vita prevenendo in tal modo le malattie e promuovendo il benessere.
La presentazione è avvenuta in Provincia con: il sindaco di Castelnovo ne' Monti Gianluca Marconi affiancato dall'assessore allo sport Paolo Ruffini, il direttore dell'Ausl provinciale Fausto Nicolini e la direttrice del distretto montano Maria Luisa Muzzini, il dottor Antonio Manari, fresco responsabile della cardiologia riabilitativa dell'ospedale S.Anna di Castelnovo ne' Monti, il presidente del Parco nazionale Fausto Giovanelli, la funzionaria regionale Stefania Bottazzi.
Al centro dell’incontro, e filo conduttore delle diverse iniziative, una visione dell’attività fisica proposta come vero e proprio farmaco.
In tal senso anche il Ministero della salute sta valutando l’inserimento dell’attività fisica tra i Lea riconosciuti (Livelli essenziali di aAssistenza), ovvero tra i servizi che debbono essere garantiti a tutti i cittadini.
Se ciò avvenisse l’attività fisica potrebbe ad esempio essere prescritta con ricetta medica, consentendo anche di ottenere permessi lavorativi se ritenuti essenziali dal medico per la salute del paziente.
A Castelnovo ed in Appennino in questi ambiti si stanno portando avanti le iniziative illustrate in mattinata: tra le principali, l’attività del rinnovato centro di medicina sportiva, interno all’area del Centro Coni, seguito dal dottor Gianni Zobbi, il percorso cardioprotetto attorno alla Pietra di Bismantova, proposto in collaborazione da Ausl, Comune ed associazione “Il cuore della montagna”, ma si è parlato anche dei progetti del Parco nazionale sulle biciclette a pedalata assistita, che avranno un punto importante dove potranno essere prelevate per l’uso e poi riconsegnate al centro sportivo "Onda della Pietra".
Sempre in questo centro sportivo è attiva una palestra che ha aderito al progetto regionale "Palestra sicura", illustrato dalla dottoressa Bottazzi.
Nella pubblicazione citata, che si riferisce al comune di Castelnovo ne' Monti, sono state racchiuse tutte le ormai davvero numerose possibilità di effettuare attività sportive sul territorio, con i numeri utili ed i riferimenti dei gestori dei vari impianti, le associazioni sportive del territorio che propongono le attività, gli eventi principali durante tutto l’arco dell’anno.
Un primo esempio di ciò può essere il "Giro della Pietra", che è programmato per domenica 26 giugno, a cui partecipano da diversi anni decine e decine di persone, di famiglie con bambini e passeggini, di amanti del trekking e della corsa,che percorrono diversi chilometri ai piedi del sasso dantesco, approfittando della chiusura al traffico veicolare delle strade, ognuno col suo ritmo.
Negli interventi dei presentatori la profonda convinzione che un cambiamento negli stili di vita, migliorando il livello di salute dei cittadini, potrebbe significare anche una riduzione delle prestazioni sanitarie e del consumo di farmaci con effetti positivi significativi sulla "corretta allocazione delle risorse per la sanità".
La ricchezza di Castelnovo ne' Monti in numero e qualità delle strutture sportive ne fa davvero "un paese per lo sport" intendendo sport non tanto in senso competitivo, ma come mezzo per salvaguardare la salute ed il benessere fisico; da ciò la scelta di questo territorio per sperimentare questo progetto su cui si discuterà , in termini scientifici, il prossimo settembre in un apposito convegno a livello nazionale.