Il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano ha optato per un modello decentrato e diffuso di servizi di informazione con l’ubicazione di centri visita-punti accoglienza presso strutture convenzionate, prevalentemente di carattere ricettivo, già esistenti.
Nelle intenzioni dell’Ente Parco le strutture scelte per ospitare i punti accoglienza del Parco dovranno garantire: ospitalità durante tutto l'anno; personale in grado di accogliere i visitatori e di interagire con essi (anche in lingua straniera); la disponibilità a vendere prodotti tipici di tutto il territorio del Parco mediante convenzioni con aziende locali; la disponibilità a tenere in conto-vendita materiale del Parco; la disponibilità a fornire ai turisti servizi di
accompagnamento, didattica, noleggio di attrezzature sportive, mobilità; la disponibilità ad essere in rete con gli altri punti accoglienza del Parco che permetta scambi di prenotazioni per favorire i trekking e gli spostamenti all'interno del Parco.
Questo sistema di centri sarà strettamente collegato alle porte del Parco ovvero spazi di sosta/informazione in modo coordinato presso punti panoramici in corrispondenza delle principali strade di accesso al Parco, di emergenze di particolar pregio e nei passi.
Il seminario intende coinvolgere e informare gli operatori e gli imprenditori del settore turistico – ricettivo sulle opportunità offerte dalla creazione di centri visita convenzionati partendo dagli standard minimi di qualità e di servizio richiesti alla rete dei centri accoglienza.
Programma:
- il progetto “Centri visita” e il progetto “Porte del Parco” del Parco nazionale;
- servizi e standard minimi richiesti ai centri visita convenzionati;
- norme e condizioni della convenzione e/o degli accordi tra Ente Parco e strutture ricettive private per la gestione dei centri visita-centri d’accoglienza;
- necessità di fare rete tra gli operatori per aumentare le opportunità di crescita del Parco e dell’intero territorio
Relatori:
- Giuseppe Vignali, Parco nazionale Appennino tosco-emiliano: saluti e apertura del seminario;
- Luca Natale, Parco nazionale delle Cinque Terre: comunicare e promuovere attraverso il Parco nazionale;
- Fabrizio Carponi, Ideanatura snc: una “rete consapevole” tra operatori: nasce il progetto Ecomuseo dell’Appennino reggiano.
Destinatari: tutte le persone interessate ai contenuti del seminario possono partecipare.
Informazioni ed adesioni: per motivi organizzativi è gentilmente richiesto di confermare l’adesione per e-mail a [email protected] oppure telefonicamente al n. 0522357500 Ial Emilia-Romagna, sede di Reggio Emilia.