Pomeriggio e sera di grande apprensione a Vetto per la scomparsa della signora P.C., di 52 anni, titolare di una ditta molto nota in paese, che, uscita a chiudere le imposte per il temporale, non ha fatto rientro.
Alle 15,30 i famigliari hanno cominciato le ricerche coinvolgendo parenti ed amici, poi alle 19 hanno lanciato l’allarme facendo intervenire i carabinieri. Avvicinandosi la notte, informato il sindaco Sara Garofani, sono stati coinvolti Protezione civile e Pubblica assistenza di Vetto, Vigili del fuoco di Castelnovo, unità cinofile e la Polizia municipale Matildica Val Tassobbio con l’ormai celebre Duca.
Ed è stato proprio lui a portare l’Ispettore capo Corrado Bernardi in una zona particolarmente impervia e inaccessibile: “Di notte ricercare persone non è facile, occorrono fotocellule potenti. Per fortuna il mezzo della Polizia Matildica ha l'attrezzatura completa! Ho lasciato immediatamente il raduno del Ting’avert dove prestavo servizio e ho raggiunto Vetto dove ho trovato 20 volontari della Protezione civile più mezzo paese! Duca procede a cono d’odore, ovvero identifica le persone in una certa area. Ugualmente ho fatto annusare i vestiti e abbiamo cominciato seguendo la traccia. Eravamo un chilometro e mezzo oltre il cimitero, in una zona impervia. Dappertutto c’erano luci di ricercatori in movimento, se non fosse stata palpabile l’ansia si sarebbe detta una nota pubblicità. Finalmente l’abbaiare fortissimo di Duca, il segnale che ha ritrovato qualcosa. Gli ho dato conferma e l’ho visto tuffarsi in un burrone. L’ho seguito incurante delle balze e dei rovi. In un cespuglio particolarmente fitto, accucciata una massa rossa: era la signora, fradicia, gelata. Duca non smetteva di leccarla riscaldandola. L’ho avvolta nella mia giacca e richiamato i soccorritori. Per recuperarla sono stati necessari una barella speciale, la Kong, e il verricello. La commozione era incontenibile”.
Dopo il primo soccorso con l’automedica, il ricovero al S. Anna per gli accertamenti di rito. Al campo base allestito sulla strada con tutte le forze partecipanti, unite nell’impresa da una grande –e vincente!- sinergia.
Il primo pensiero di Sara Garofani, sindaco di Vetto, va a P.C., collega in amministrazione dal 1999 al 2004: “Sono dispiaciuta per la difficoltà vissuta ieri, spero si rimetta presto e faccio per questo i migliori auguri. Grazie a tutto il paese così solidale e a tutte le forze e ai volontari intervenuti. Di Duca che dire? Meno male che c’è”.
All’Ispettore capo Corrado Bernardi, felice delle capacità mostrate dal suo Duca in ambiti diversi come la ricerca di droga e la ricerca di persone, i complimenti del sindaco di Casina Gianfranco Rinaldi: “La Polizia municipale Matildica Val Tassobbio svolge un servizio molto attento e con una professionalità notevole, un’eccellenza che ha il pieno sostegno della nostra Amministrazione. Complimenti all’Ispettore capo Corrado Bernardi per un successo sul campo che è frutto di grande impegno profuso con generosità”.
In Italia sono 80 i cani da ricerca in dotazione alle Polizie Municipali; in provincia di Reggio solo quelli della Matildica Val Tassobbio. Duca è stato adeguatamente festeggiato a Vetto e a Casina, dove i volontari de Ting’avert hanno rimesso mano alla grigliata per lui.
Tanti auguri alla signora e complimenti a Duca & Bernardi (li scrivo così solo perchè suona meglio!)
(Betty Agostini)
Grandissimi Duca e Corrado
Sono orgoglioso di contarvi tra i miei amici!
(Rinaldo Brega)
Vivi complimenti per il “successo cinofilo” ottenuto!
(Mirko Poncemi)
Grazie Corrado per aver creduto e voluto con tutte le forze che il nostro progetto di unità cinofile si realizzasse. Grazie anche alle nostre Amministrazioni (in particolare al grande Carlo) che hanno a suo tempo sostenuto ed approvato la nostra idea, perchè sabato tutto questo ha fatto la differenza.
Grazie anche alla Protezione Civile di Vetto e a tutti i Vettesi che ci hanno aiutato a ritrovare Paola.
(Patrizia)
Eh sì, mi unisco ai complimenti, questa è un’eccellenza di cui dobbiamo andar fieri e che dobbiamo preservare!
(Davide Vignali)
Complimenti vivissimi a tutti i partecipanti alle ricerche, in particolar modo a “Duca” e al suo conduttore. Auguri alla Signora per un pronto recupero.
(Emilio Mossali)
Sei un grande…
Non sono sufficienti i complimenti, l’impresa è stata grande, tu sei l’eroe buono e Duca il tuo fido compagno.
Rallegrati per i risultati ottenuti con grande impegno, non essere troppo umile come fai di solito…
Bravo Corrado!
(Roberta e Paola)
Allagrande
Comandante non ho parole. Il Grande Duca non continua di stupirci. Pensa cosa farebbe se avesse un istruttore…..come me.
A parte gli scherzi sei sempre il numero Uno.
(Silvano Domenichini)
Complimenti sia
a Duca per le capacita’ dimostrate e sia alla Municipale e alla amministrazione di Casina che ha voluto “rischiare” tempo e denaro su questo progetto e ora hanno un fenomeno. Avete dimostrato che investire (bene) sulla sicurezza è indispensabile!
(Alessandro)
Cogliamo l’occasione per ringraziare la Protezione Civile, le Forze dell’Ordine, l’Unità Cinofila e tutti gli amici che, oltre a partecipare alla ricerca, sono stati un grosso sostegno in una notte difficile.
(La famiglia)
CHE NASI!
Complimentissimi al grande DUCA e a NASO CORRADO!!!!
(Giò)
GRANDE COMANDANTE
Complimenti comandante.Il tuo Duca sembra fratello gemello del mio Charley. Il mio abbaia e basta. Duca è mitico.
(Simona)
Congratulazioni!
Il lavoro serio paga sempre, ne siete tu e Duca l’esempio. Ancora complimenti all’ unità cinofila.
(Daniela)
Complimenti
Ancora un successo per Corrado e Duca.
Congratulazioni a te Corrado per la tua grande professionalità, disponibilità e capacità e un abbraccio al Duca.
(Lucio Boni)