Da Leguigno di Casina agli studi Rai, cullando il sogno di arricchirsi con… una ghigliottina!
E’ il sogno di Davide Giampellegrini, grafico pubblicitario originario di Casale di Bismantova, che nelle puntate di giovedì e venerdì dell’Eredità, il popolare gioco ante Tg1, ha provato a sfidare fortuna e sapienza per azzeccare, date una serie di parole di indizio, il termine mancante. Il tutto davanti a qualche milione di spettatori che, abitualmente, si appassiona verso l’eterno divertimento delle “domande”. Singolare la dimestichezza del nostro che, per altro, ai riflettori delle telecamere è già abituato, essendo stato… comparsa nel Presepe vivente di Casina, da cui è strato tratto, anche, un cortometraggio.
La prima sera, giovedì 19 maggio, Davide è riuscito a non dimezzare il montepremi precedentemente accumulato, dopo aver eliminato concorrenti e rispondendo a domande e, pure, con un pizzico di fortuna. Ha così gareggiato per 100mila euro rimasti intatti nel gioco finale, appunto, de la ghigliottina, senza però riuscire a indovinare la parola giusta.
Nella seconda puntata ha invece dimezzato via via il montepremi ed ha provato ad accaparrarsi ugualmente, 11.250 euro. Quale è la parola che accomuna “cucina, cellulare, giornale, curare, indirizzi”? “Degenero” è stata la risposta errata del leguignese che, comunque, è riuscito nella non facile impresa di confermarsi campione per due sere e, quindi, di ritentare per una terza occasione. La parola giusta era “rubrica”, ma Giampellegrini ha saputo riderci su assieme al conduttore Carlo Conti: “evidentemente questa sera ero… degenero”.
L’appuntamento è per la puntata di questa sera, sabato 21 maggio, alle ore 19. Leguigno, l’Appennino e tantissimi amici di Facebook sono… tutti sintonizzati. La trasmissione, che è registrata, pare comunque avere sorriso nuovamente a Davide che si potremo ammirare in onda… per una quarta volta.
Alla fine porta a casa un bel bottino di 45.000 euro nella puntata finale del 21 maggio. Complimenti!
Erode
La vittoria se ne lava le mani della simpatia di Davide. Alla camicia e cravatta preferiamo la straordinaria recita nei panni di Erode nel Presepe Vivente di Cortogno!
(IE)