L'affermazione del titolo è dell'ing. Michele Adiletta, direttore centrale ANAS,al convegno organizzato da Leana Pignedoli sulla SS 63 mei giorni scorsi nella sala consiliare di Castelnovo ne' Monti. La cifra si riferisce agli interventi (4 o 5) previsti in punti critici della SS 63 nel tratto Ca' del Merlo/Croce.
La disponibilità dei 12 milioni era stata concordata qualche tempo fa a Roma da una delegazione di amministratori locali che hanno espresso quindi in toni duri, a partire dal sindaco di Carpineti Nilde Montemerli, l'arrabbiatura e la delusione. Ma le cattive notizie non si fermano qui perchè gli ospiti importanti venuti da Roma, nonostante avessero potuto constatare coi loro occhi lo stato deprimente della strada specie nel tratto da Castelnovo al Cerreto, non hanno aperto che piccoli spiragli circa la possibilità di interventi di miglioramento a tempi brevi. La cronica e sempre più grave mancanza di risorse di ANAS per una manutenzione ordinaria e straordinaria adeguata ai suoi 25.000 chilometri di competenza non sembra superabile.
Non era quello che la platea, numerosa e qualificata, voleva sentirsi dire ed è stato forse anche per questo che dopo due orette è cominciato il deflusso. Sono comunque confermati: a) la realizzazione della Bocco-Canala già appaltata; b) la realizzazione della variante al Ponte Rosso (pagata dali enti locali) per cui sono in corso di acquisizione i terreni; c) la realizzazione di asfaltature in diversi tratti compreso quello tra Collagna e il Cerreto.
Non sono mancate le affermazioni di principio circa l'importanza strategica della SS 63 da Reggio Emilia ad Aulla per un collegamento non autostradale tra la pianura padana ed i mari Ligure e Tirreno, ma di soldi non ce n'è per cui...
Oggi ho percorso la SS63 verso le ore 10:00, nel tratto compreso tra C.Monti ed Aulla, con pieno stupore ho notato che poco prima di “Casa Giannino”, ovviamente nel tratto di competenza del Compartimento Anas di Firenze vi era un cantoniere “Anas” (di quelli veri no quelli delle ditte che prendono gli appalti) con una scopa di saggina a togliere del pericoloso brecciolino accumulatosi nei pressi di una curva. Questa segnalazione solo per informare i vertici bolognesi che il compartimento toscano di Firenze non ha abbandonato la SS63 infatti il tratto stradale nel versante toscano è piu’ curato. Ovviamente con una scopa di saggina non si aggiusta una strada ma di certo va aprezzato il gesto di quel cantoniere!
(Daniela Guelfi)
SS. 63
A proposito di … mai contenti cosa pensa quel signore dal nome strano ” Ansgario Selvaggio) delle risposte avute dagli inviati romani circa gli interventi non più procrastibabili sulla SS.63? I quali hanno offerto la “miseria” di 2 milioni dei 12 necessari per riportarla ad una condizione accettabile, come affermano gli esperti? Spero che “a scarpasun” questa volta glielo lo abbiano tirato in … accompagnato dai residui dello “scusin”. Sono molto curioso di sapere cosa pensano i rappresentanti della maggioranza governativa ed i consiglieri di minoranza dei comuni interessati alla SS.63. Si afferma anche che la Bocco-Canala sarebbe già stata appaltata, è una delle solite bufale? Dai tanti annunci fatti in passato da importanti politici ero convinto che questo manufatto fosse già stato realizzato! Per quanto attiene invece la variante del Ponte Rosso l’acquisizione e gli eventuali espropri dei terreni operazione solitamente non facile e con tempi lunghi, chiedo se siano già stati stanziati i fondi e se sì, più o meno, quando vedremo le ruspe?
Auguri
(Sergio Tagliati)