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Auto d’epoca in Appennino

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La produzione automobilistica mondiale sembra ad un punto di svolta, con vetture che diventano sempre più ecologiche, spesso ibride, o addirittura elettriche, così da lasciar pensare che il “vecchi” motore a scoppio possa essere ben presto definitivamente superato. Ma c’è un settore dell’automobilismo che continua ad attirare l’attenzione, anzi l’aumenta, e lo fa diffondendo le radici della cultura dell’automobile, lo stile, la bellezza ed anche il valore sociale ed economico che questo mezzo ha rappresentato per oltre un secolo. E’ l’automobilismo d’epoca, che oggi coniuga anche al fascino delle “vecchie signore” che ne sono protagoniste la voglia di coniugarle con territori di pregio, borghi e panorami affascinanti. Forse sarà per questo che Castelnovo Monti sarà nei prossimi mesi uno dei punti cardinali dell’attività del settore in Emilia Romagna, una regione che è davvero uno dei centri mondiali della storia dell’auto, con marchi che sono in cima ai sogni degli appassionati.

Spiega l’Assessore allo Sport ed alla Promozione del Territorio, Paolo Ruffini: “I raduni e le gare di regolarità per le auto d’epoca sono un fenomeno radicato, che coinvolge un’ampia schiera di appassionati, desiderosi di scoprire itinerari in territori di pregio e magari meno “battuti” dai principali flussi di traffico. Dobbiamo ringraziare gli organizzatori di alcune delle principali attività di questo tipo che per la stagione primaverile hanno programmato importanti presenze e passaggi a Castelnovo. Si comincerà con l’International classic car Challenge Terre di Canossa, in programma nel territorio reggiano dal 14 al 17 aprile, organizzato dalla Scuderia Tricolore. La manifestazione, che gode del patrocinio di autorità nazionali, quali i Ministeri del Turismo e dei Beni Culturali e la Commissione Automobilistica Sportiva Italiana, e locali, quali la Regione, la Provincia, la Camera di Commercio, prevede nella mattinata di venerdì 15 aprile la prima tappa, da Piazza della Vittoria a Reggio per poi salire a Carpineti ed alla Pietra di Bismantova, dove è prevista la sosta per il pranzo a buffet, e poi il passaggio nel centro del paese per poi proseguire fino a La Spezia. E’ un grande evento, che ha visto moltissime richieste di iscrizione dall’Italia e dall’Estero (ma sono stati soltanto 100 gli ammessi), ed è considerato tra le massime competizioni italiane di regolarità per le storiche. E’ stata presentata nell’ambito dello scorso Motor Show, e prevede una partnership ufficiale con la Lotus, storico marchio sportivo inglese, che avrà sei nuovissime “Evora” al seguito della manifestazione.

Si proseguirà poi nel mese di maggio con la manifestazione turistica e culturale per auto storiche “Colli e Vallate Matildiche 2011”, che si svolgerà in territorio reggiano il 28 e 29 maggio. E’ un evento organizzato dal Camer, la mostra mercato che si svolge ogni primavera a Reggio e che è rinomata in tutta Italia, e sarà un percorso di tipo turistico per auto precedenti al 1975 omologate Asi. Sabato 28 maggio la manifestazione partirà da Piazza Fontanesi a Reggio, ed attorno all’ora di pranzo le auto raggiungeranno Castelnovo, per poi sostare all’agriturismo “Il Ginepro” alle 13, nella borgata di Ginepreto con una splendida vista sulla Pietra di Bismantova e la vallata del Secchia. Infine in giugno ci sarà la sesta edizione del Circuito del Tricolore – Autostoriche, in programma il 18, manifestazione di regolarità amatoriale, rievocazione di una importante gara automobilistica che si svolgeva nel reggiano negli anni ’30. La carovana viaggerà sulle strade della collina e dell’appennino, e la pausa pranzo è prevista anche qui in territorio castelnovese, al Parco Tegge di Felina.

Il Circuito conta ad ogni edizione circa 70 vetture partecipanti, e vede tra i promotori la Confcommercio di Reggio, diverse scuderie e club per auto storiche della provincia, ed il patrocinio della Camera di Commercio, del Comune di Reggio e della Provincia. Tutte queste manifestazioni si svolgono senza necessità di chiudere le strade al traffico e nel pieno rispetto del codice della strada: non sono infatti competizioni incentrate sulla velocità, quanto sul viaggiare tranquilli per godersi il territorio. E’ un settore in forte crescita di interesse, in cui oggi Castelnovo vanta un ruolo importante che offre interessanti prospettive, sia di promozione che di indotto”.