L'8 febbraio scorso, nella notte, ladri dopo aver forzato un ingresso del bar La Rambla di Canossa facevano razzia di soldi e valori, interessandosi in particolar modo dei videogiochi. I carabinieri di S. Polo d’Enza, agli ordini del maresciallo Orsolini avevano avviato immediatamente le indagini ed hanno oggi identificato 7 ricettatori di schede telefoniche ricaricabili acquistate da sei uomini ed una donna, albanesi e quest’ultima lettone, signorina di notte. Sono stati altresì identificati gli autori del furto, due cittadini albanesi di 23 e 21 anni. Tutti sono stati denunciati alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia che ha coordinato le indagini.
I carabinieri sono riusciti a ricostruire l’intera attività illegale attraverso specifiche attività investigative e con l’ausilio di strumenti tecnici che hanno permesso di ricostruire il traffico telefonico degli autori del furto e i ricettatori delle schede telefoniche. Le perquisizioni eseguite presso le abitazioni dei responsabili, molti domiciliati in provincia di Parma, hanno permesso di definire il quadro completo dell’illecita attività e di individuare le specifiche responsabilità.