A parte un piccolo qui pro quo finale, l’intero Consiglio comunale di Castelnovo ne’ Monti ha accolto e apprezzato l’ampia relazione, ma si potrebbe ancor prima dire l’atteggiamento, resa dal comandante della Polizia municipale Marco Longagnani, in aula ieri sera per un’audizione richiesta dai gruppi “Persone e montagna” e “Castel-Nuovo”.
Longagnani, che ha atteso paziente il suo turno (quasi due ore, dato che prima, forse anche per attendere eventuale pubblico su un argomento molto dibattuto, si è ritenuto di sbrigare altri punti di una seduta come spesso accade fitta di punti e quindi lunghissima – sei ore complessive), ha snocciolato i risultati dell’intero suo periodo alla guida delle divise municipali del luogo, che data dall’ottobre 2004.
Ecco alcune delle cose riferite. Personale: “Complessivamente il nostro servizio conta al momento su 7 unità, me compreso e compreso un tecnico, e a maggio arriverà un nuovo agente”. Sanzioni: “Dal 2006, quando hanno raggiunto il massimo (per oltre 200mila €), sono costantemente in discesa; l’anno scorso si sono attestate ad un totale di 144mila €”. Sul presunto “fare cassa”: “Mai ricevuti input dall’Amministrazione in tal senso”.
Le reazioni dei consiglieri sono state improntate, tutte, ad apprezzamento per le parole del comandante. Il quale ha tra l’altro ammesso che “può capitare a tutti di sbagliare” e, dietro richiesta esplicita di qualche esponente (in particolare il capogruppo di “Persone e montagna” Federico Tamburini), si è impegnato a migliorare “la comunicazione” con la cittadinanza.
I punti dedicati alla questione del rapporto tra Polmunicipale e cittadinanza erano diversi. Dopo l'audizione erano in scaletta diverse interpellanze: dalla questione strisce blu ai parcheggi a pagamento all'area di sosta davanti alla sede della stessa Polizia. Proprio su quest'ultimo, mentre ormai si navigava verso la mezzanotte, si sono un po' accesi gli animi. Tamburini sosteneva la necessità di formalizzare le cose che si decidono e non lasciarle ad autorizzazioni verbali; spunto a cui il sindaco Gian Luca Marconi ha risposto con un serafico "formalizzeremo".
Speriamo bene
Queste le parole, ora speriamo che i vigili urbani passino anche ai fatti e non solo per la comunicazione, ma anche per il modo di approccio alle persone la cui maggior parte, fino a prova contraria, sono tutte oneste e perbene. Stiamo a vedere…
(Commento firmato)
Che bello!!
In sala consiliare è finita a “tarallucci e vino”. Ma sì… vogliamoci bene! Ci sono già tante guerre nel mondo.
(Commento firmato)
Tarallucci e vino
Francamente non mi ritrivo nella cronaca stilata dalla redazione. Nel mio intervento ho contestato radicalmente l’impostazione data in questi anni al sevizio di Polizia municipale. Credo esista un altro modo e differenti priorità per esercitare questo importante servizio. Questo non toglie che il confronto si sia svolto in un clima civile, senza pubblici processi perche l’intento era quello di confrontarsi e per quanto possibile cercare reciprocamente di dialogare e in fin dei conti di migliorare.
Esigenze di redazione, ristrettezza dei tempi di pubblicazione della notizia non hanno forse consentito che questo venisse evidenziato. Me ne dispiaccio, comunque spero che chi fosse interessato possa seguire (come consuetudine) l’intervento e tutto il dibattito nella registrazione trasmessa in differita su Radionova.
(Luigi Bizzarri)
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@CIn effetti il consigliere ha già dato risposta a tutto. Rimandiamo alla trasmissione radio dell’intero Consiglio. Prendiamo l’occasione per appuntare solo che alcuni punti di discussione erano tra quelli più al centro del dibattito pubblico attuale: spiace che come solito la partecipazione della cittadinanza sia stata scarsa. Informarsi in modo diretto, infatti, è il primo passo per conoscere i problemi e per esprimere un parere più ponderato.
(red)#C