A conclusione del ciclo di incontri sulle “Alleanze educative” guidato dal prof. Fulvio De Giorgi, gli enti promotori, Aims, UciimM, A.Ge e Ufficio diocesano di pastorale scolastica, vogliono innanzitutto ribadire il loro impegno a promuovere ulteriormente la collaborazione con le famiglie, le associazioni, le parrocchie e le istituzioni impegnate nel difficile campo dell’educazione. Vogliono altresì sottolineare la rilevanza della Scuola pubblica nella formazione integrale delle nuove generazioni e il prezioso, generoso e insostituibile ruolo, spesso non sempre adeguatamente riconosciuto, che svolgono i docenti, i dirigenti scolastici, il personale Ata nell’opera educativa.
Infatti la scuola pubblica - sia essa statale e non statale - sta assolvendo con generosità e competenza non solo alla funzione dell’istruzione, ma ai tanti compiti educativi che le vengono richiesti promuovendo, pur nelle difficoltà connesse alla riduzione di finanziamenti e all’introduzione di riforme spesso non adeguatamente condivise, iniziative volte a sensibilizzare gli studenti ai temi della solidarietà, della cittadinanza, della legalità, del volontariato. E’ proprio in virtù di questa opera che si pongono le basi del futuro della nostra società.
Pertanto la scuola non può diventare il campo per accuse gratuite e sterili polemiche; l’alta e imprescindibile funzione demandata dalla Costituzione della Repubblica alla scuola non può essere banalizzata e sottovalutata. Occorre riconoscere e riaffermare con forza la natura di un sistema scolastico pubblico e integrato che vede esercitare pari funzione formativa ed educativa dalle sue varie istituzioni; un sistema che si fonda sul rispetto della libertà di scelta delle famiglie e sul rispetto della libertà costituzionale di insegnamento dei docenti. Va altresì ribadita con chiarezza la funzione educativa della scuola che integra, non sostituisce, quella della famiglia. Quotidianamente centinaia di migliaia di docenti italiani si confrontano con le aspettative, i dubbi, le incertezze e le speranze dei loro studenti per aiutarli nel loro lungo e faticoso processo di crescita.
Gli enti promotori, Aimc, Uciim, A.Ge e Ufficio di pastorale scolastica, ribadiscono il loro impegno professionale, ecclesiale e civile per il conseguimento del bene comune, in un quadro di pastorale integrata che valorizzi il ruolo e le competenze delle associazioni e presti sempre maggiore attenzione e sostegno nei confronti di chi opera nella scuola.