"Illustrissimo presidente, siamo in inviarLe la presente a seguito della Sua con la quale rispondeva alla nostra del 24 giugno 2010, nella quale segnalavamo le seguenti problematiche: lampioni rotonda di Collagna, lampioni incrocio del Bocco, galleria del Seminario". Così inizia l'ultima missiva - resa nota oggi - inviata dal Comitato strada statale 63 a Anas, portavoce Roberto Malvolti.
"Nella lettera - si legge - illustrava tempi e modi di risoluzione dei problemi, tutti di imminente risoluzione. Ebbene oggi le possiamo confermare che la rotonda di Collagna è ancora spenta. Tutti i lampioni dell’incrocio del Bocco, a differenza del giugno 2010, ove solo alcuni non funzionavano, ora sono tutti spenti. Tutti i ventilatori della galleria del Seminario non funzionano: oggi, percorrendo la SS 63, abbiamo potuto appurare che la nebbia non è solo in Val Padana".
Il Comitato torna dunque alla carica dell'Anas. "Dobbiamo ammettere che solo pochi potrebbero fare di meglio, prendiamo atto che le lettere le sa scrivere ma a queste i fatti non seguono. Avviliti e sconcertati proseguiamo nella nostra missione, una strada più celere e sicura, la nostra strada statale 63".
Altro caso!!
Anche se non c’entra con l’Anas…
Gatta-Pianello: due alberi in bilico! Ho chiamato diverse volte il Comune di Villa senza successo (nessuno mi ha risposto)… Poi ho chiamato la Polizia che mi ha dirottato sui Carabinieri, i quali a loro volta mi hanno dirottato sui vigili… E alla fine: tutti molto cordiali e gentili, ma dopo cinque giorni gli alberi sono ancora lì… Speriamo che non picchino in testa a nessuno…
(Laura)
Cara Laura
Consigliamo alcune foto della situazione di pericolo e di inviarle al sindaco e ai carabinieri, allegando 4 righe ove si specifica il problema, il tutto a mezzo email. Se le vuole girare a noi saremmo ben felici di darLe una mano. Le rammentiamo foto, strada, luogo.
(Il Coordinamento strada statale 63, [email protected])
Il problema è stato risolto: ieri mattina ho incontrato un dipendente del Comune sulla Gatta-Pianello e gli ho spiegato il tutto. Al mio ritorno gli alberi non c’erano già più. Terrò presente la procedura consigliata qualora dovessi visionare altri pericoli.
Grazie mille.
(Laura)
Non siamo pagati per fare i cantonieri (aggiunti)
Il Comitato SS 63 al quale ho offerto come libero cittadino la mia adesione, ivi compresa la partecipazione alla manifestazione a Ponte Rosso, rischia di diventare e svolgere il ruolo di cantoniere aggiunto. Attendo che tutti i candidati alle elezioni amministrative, nei comuni di Casina e Collagna, assumano l’impegno nel fornire risposte certe sulla viabilità. Bene sarebbe che al perdurare dell’attuale situazione, disastrosa, assumessero, una volta eletti, l’impegno entro 12 mesi a rassegnare le dimissioni dal Consiglio comunale come atto politico di protesta. La campagna elettorale nei due comuni deve essere di alto valore politico e debbono essere affrontati i veri problemi, viabilità in primis. Misureremo il coraggio delle nuove amministrazioni di Casina e Collagna!!!!!
(Marino Friggeri)
Caro Marino
Permettici, Marino, di ricordarti la nostra Costituzione ove si parla di SUSSIDIARIETA’. Il Comitato non si vuol sostituire o aggiungere a nessuno. Pensiamo che sia un servizio utile ed i risultati si vedono, poi che sia una goccia nel mare lo sappiamo anche noi, ne siamo consapevoli, ma andiamo avanti. Tu menzioni le future AMMINISTRAZIONI di Casina e Collagna, con dimissioni in massa se non lavoreranno per la viabilità!!! A noi vien da ridere leggere che la PIGNEDOLI dice che la Bocco-Canala l’ha finanziata Prodi, Filippi scrive che lo ha fatto Berlusconi, l’unica certezza che la prima percepisce 12.000 € al mese, il secondo 8.000,00 € sempre al mese. Altro che dire dei nostri politici, possiamo solo dire che i MONTANARI non risparmiano nè gli uni nè gli altri. Voto ZERO meno meno.
(Il Coordinamento del Comitato strada statale 63)