Hanno raggiunto la frazione vianese di S. Giovanni di Querciola e, utilizzando un’autovettura rubata, hanno cercato con un cavo d’acciaio di scardinare il bancomat del Credito cooperativo reggiano di via Prediera. Ma gli è andata male. Le tempestive segnalazioni dei cittadini al 112 del Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia hanno portato all’immediato intervento dei militari della stazione di Scandiano ed hanno consentito di bloccare dapprima uno dei tre malviventi e poco dopo, con l'aiuto di rinforzi da Reggio e da Casalgrande, nel corso di un’immediata caccia al ladro, anche dei due complici in fuga.
Così, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso, i carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno tratto in arresto il 43enne Francesco Nava, nativo di Oppido Mamertina (RC), residente a Ferrara, detenuto in permesso premio, il 28enne Rocco Nava, nativo di Polistena (RC) e residente a Casina, ed il 19enne Christian Colombo, originario di Siracusa ma residente a Savignano sul Panaro, in provincia di Modena. Sono stati tutti ristretti, al termine delle formalità di rito, a disposizione della Procura reggiana, titolare del’inchiesta. Gli stessi sono accusati anche di concorso in ricettazione per l’utilizzo di una Fiat punto rubata, poi recuperata dai carabinieri scandianesi.
Si dice…
Si dice che siano stati bloccati a suon di “sgranarate”! Complimenti ai querciolesi!
(Commento firmato)
“Sgranarate” e ronde in macchina!!! Siamo stati bravi! …S. Giovanni: il paese delle meraviglie!!!! 🙂
(Eleonora)