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Un po’ di neve strozza la circolazione stradale

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Disagi lungo le strade montane, dalle prime ora di stamane, a causa dell'ultima nevicata. Per far fronte alle esigenze degli utenti stradali i carabinieri della Compagnia di Castelnovo ne' Monti hanno intensificato i controlli, in particolare nei comuni attraversati dalla statale 63, ove si sono registrate situazioni di criticità a causa di molti conducenti che, come solito, si erano posti alla guida dei veicoli senza aver montato le catene o sprovvisti di idonei pneumatici da neve.

Una nota dei militari inviata alle 9,30 già registrava "alcuni chilometri di coda in entrata a Castelnovo ne' Monti", ma "poco prima delle 8 erano molti di più". In via Micheli, entrando in paese provenendo da Reggio, a causa del manto stradale ricoperto dalla neve, un autocarro si è posto di traverso occupando buona parte della carreggiata, con i carabinieri e la Polizia stradale che si sono prodigati per assicurare le operazioni di ripristino.

* * *

Nota del sindaco del Comune di Castelnovo ne' Monti

L’Amministrazione comunale sta andando avanti convintamente, in stretta collaborazione con la Provincia, sul progetto di variante al Ponte Rosso, già annunciato da tempo ed ampiamente illustrato anche in assemblee pubbliche alla popolazione. Un progetto che non solo prevede un tragitto con pendenza decisamente minore e praticamente rettilineo fino all’abitato, ma soprattutto fornirà una alternativa, evitando che in situazioni come quella di stamane ci si trovi con la provincia quasi tagliata in due. Gli ultimi passaggi affrontati dal progetto sono stati la chiusura della conferenza dei servizi, con l’ottenimento di tutti i pareri favorevoli, da parte di Sovrintendenza, Ausl, ex Genio civile. Ora ci sarà una conferenza degli enti che riguarderà soltanto Provincia e Comune, già fissata per l’11 marzo, per dare il via al progetto esecutivo. La stessa presidente della Provincia Sonia Masini mi ha ribadito nei giorni scorsi l’impegno a portare avanti insieme rapidamente le procedure restanti e l’obiettivo resta quello già annunciato di andare all’appalto in estate.
Nel frattempo stanno anche andando avanti i contatti con i proprietari per l’acquisto bonario dei terreni ed alcuni di questi sono già in fase avanzata. In merito alla situazione generale venutasi a creare stamattina vorrei sottolineare come la causa principale siano stati ancora una volta soprattutto mezzi non adeguatamente attrezzati con gomme da neve o catene: per chi aveva auto attrezzate la percorrenza infatti nonostante la neve ed il freddo non presentava problemi. Io stesso mi sono recato a Villa Minozzo prima delle 8 senza alcun problema. Ho avuto modo di ascoltare alcune critiche rivolte agli amministratori comunali in merito all’uso di sale e non posso che sottolineare come tali critiche siano regolarmente alternate ad altre che ci accusano di usarne troppo, come dimostrano anche alcune interpellanze ed interrogazioni proprio su questo tema che abbiamo discusso in passato. Il sale infatti è inquinante e va usato con un certo equilibrio: vorrei inoltre sottolineare come i problemi sulla rete delle strade comunali questa mattina siano stati pochissimi, mentre maggiori sono stati sulla statale che però non è di nostra competenza.

(Gian Luca Marconi)

29 COMMENTS

  1. Perplessità
    Ma Castelnovo è veramente un comune di montagna? Sinceramente non credo. Non solo, sono anche molto contento di non abitarci più. Viene la neve, preannunciata da tempo, e il comune è impotente. Quest’Amministrazione comunale si disinteressa totalmente delle circolazione non buttando mai un granello di sale. Quel che però preme all’Amministrazione è far cassa con ogni piccola scusante. Consiglierei i cari amministratori di andare a fare un qualche giro in quelli che sono veri comuni di montagna, per capire quale magia lanciano, quando nevica, per tenere le strade pulite. In una parola: SVEGLIA!

    (Commento firmato)


  2. Ponte Rosso bloccato. Non se ne può più. Non riuscite a fare la nuova strada, non riuscite a evitare questi blocchi, però potete dimettervi, cari amministratori. Promettete strade senza i soldi e passi, ma i controlli dove sono? Questa mattina un vigile davanti alle scuole a dirigere il traffico bloccato: patetico. Possibile che non si riesca a fermare corriere e autocarri senza catene al Boaro o alla Croce? L’assessore alla protezione civile dov’è e dove sono le sue truppe cammellate? Quattro persone lungo il Ponte Rosso basterebbero per aiutare le persone in difficoltà. Ma ci siamo anche noi: chi ha le gomme efficienti, chi sa guidare con il terreno viscido, chi scende dal calduccio della propria auto ferma ad aiutare chi davanti non riesce a ripartire. Tutti fermi, basta. Ci vantiamo di essere montanari, bene, dimostriamolo, facciamo vedere che la neve non ci blocca, che abbiamo il buon senso di fermarci e aspettare che la strada migliori, non vergogniamoci di portare i bimbi a scuola a piedi, non andiamo al bar alle 8 del mattino in macchina. E voi, cari amministratori, pala in mano e olio di gomito.

    (mc)


  3. Stamattina al Ponte Rosso è stato un delirio… E non c’era nessun rappresentante della stradale… Le corriere ferme che dovevano mettere le catene, gli alunni che sono andati a piedi a scuola dalla Croce… Io stessa sono arrivata con venti minuti di ritardo a lavorare causa code… Ho visto persone che per andare a lavorare hanno fermato l’auto e sono andate a piedi… Ma si può fare così tutte le volte che nevica? Perchè non vediamo come fanno in altre regioni, esempio il Trentino??

    (a.s.)

  4. Riassunto
    Ore 7,50 parto da casa;
    ore 8,00 scarico la prima figlia alle scuole medie;
    ore 8,01 inizio la coda per immettermi in viale Enzo Bagnoli;
    dalle ore 8.01 alle 9.00 rimango in coda, assieme a mille altri sventurati, muovendomi di 10 cm ogni 10 minuti senza capire cosa stia succedendo;
    ore 9,01 decido di parcheggiare l’auto al distributore Esso e partire con la seconda figlia di 7 anni, A PIEDI, e come meta mi prefiggo le scuole elementari di Pieve (con marciapiedi non spalati e quindi camminando tra le auto accese);
    ore 9,20 arriviamo al Peep, sfinite e con il vestito di Carnevale zuppo d’acqua!!!!
    ore 9,40 arrivo al lavoro con solo 1 ora e 20 minuti di ritardo!
    CONISDERAZIONI:
    – cari amministratori, la Vostra scusa sarà come sempre “non ci sono soldi”!!! I vigili vengono comunque pagati ogni mese e forse “portarsi” sugli incroci strategici e cercare di avvisare/aiutare gli automobilisti in difficoltà non era una cattiva idea!
    – il camion davanti alla caserma bloccava il transito! Bene, allora invece di attivare un senso unico alternato lì, non era meglio scendere di 20 metri a valle e deviare il traffico su viale Bismantova, far percorrere il quartiere dei musicisti per poi sbucare al Ristoro di Dante e quindi sbloccare la situazione? Sono certa che gli abitanti del quartiere avrebbero sopportato l’imprevisto maggior traffico mattutino senza problemi… vista la situazione!!!
    – ma è possibile che solo io ascolti le previsioni meteo… che prevedono NEVE DA CIRCA 10 GIORNI!””!!!… era così inattesa??????????

    (Cristina)

  5. Neve in montagna…
    Nonostante la neve, dal crinale (Succiso, Collagna, Ligonchio) le corriere da sempre arrivano in orario. Le criticità nascono da sempre a Castelnovo. Ponte Rosso… si sa… ma anche viale E. Bagnoli e via Roma sono sempre in condizioni approssimative in caso di neve. E’ proprio impossibile nelle ore notturne realizzare una spalatura efficace che eviti la riduzione della carreggiata a misure che mettono a rischio la circolazione, considerando anche la presenza dei parcheggi (vedi via Dante, via Roma verso le scuole medie)?

    (Commento firmato)

  6. La Croce Rossa
    Parlare di strade e di amministratori sia locali che provinciali che nazionali è come sparare sulla Croce Rossa. Solo bla bla bla, parole e nulla più, questa è l’ennesima dimostrazione. Patetici anche coloro che con gomme lisce si sono messi in viaggio… bloccando gli altri. Proporrei il ritiro della patente.

    (Roberto Malvolti)

  7. Sale o non sale… questo è il problema
    Vorrei segnalare ai detrattori dell’amministrazione, che non hanno nemmeno il coraggio di firmarsi, che la statale 63 in quanto tale deve esser salata dall’Anas e non dal Comune… A proposito, la provinciale per Vetto questa mattina alle 5 era pulita!!!!!!!!! Inoltre vorrei fare presente che il personale in strada va pagato e vista l’ultima finanziaria temo che per un po’ dovremo arrangiarci… In una parola: “SVEGLIA”.

    (Andrea Zini)


  8. E la patente del camionista che fine ha fatto????? Non è possibile che ogni volta la stessa storia… Per cinque centimetri di neve!! I venti minuti di ritardo al lavoro adesso chi me li paga? Facciamo una colletta e compriamoli un paio di catene…

    (Sandro Tincani)

  9. Mah!!!
    Sempre più sgomenta, ad ogni nevicata… Tutte le volte la storia si ripete… Stamattina per fare 12 km Casina-Castelnovo, mi ci è voluta 1 ora e mezza (nonostante sia partita con largo anticipo!!!)… Bloccata alla Croce per 30 minuti, senza muovere la macchina di 1 metro… Ma dove siamo???? Credo che la prossima volta verrò a piedi dalla Croce, come hanno fatto in tanti stamattina… Chiedevo ai cari amministratori l’ora di ritardo al lavoro, mia e di tanti altri, me la pagate voi???…Mah!

    (Jessica)

  10. Ho dei dubbi
    Stamattina la situazione era alquanto clamorosa. Per un dito di neve questo caos? Credo che sia un po’ troppo esagerato… Mai vista una situazione del genere. E sopratutto mancavano gli addetti a questo tipo di situazione, che avrebbero dovuto (per il bene dei lavoratori & alunni) assicurarsi che il traffico fosse alternato in entrambe le corsie! Cosa che oggi non è successa… Perché in questo modo una corsia era quasi libera mentre l’altra ha dovuto aspettare moltissimo tempo per fare un tragitto che di solito ci si mette poco.
    Quindi facciamoci delle domande, cari signori! Una cosa è certa: così non si può andare avanti.
    Saluti!

    (Commento firmato)

  11. Risposta a Cristina
    La neve non era inattesa. Le previsioni meteorologiche le guardano anche tanti altri, cara Cristina. E’ l’i…ngenuità del camionista che era del tutto INATTESA. Quella sì e, con tutta la più buona volontà, nessuno poteva prevederla…!

    (Commento firmato)

  12. Per Cristina
    Cristina ha tutta la mia solidarietà. Mia figlia che ha capito tutto in pochi anni dice da sempre che lei la corriera la prende ma che arrivano tutti quelli del crinale, tranne i castelnovesi… Oggi la corriera sul Ponte Rosso ha fatto testa coda, fermandosi a un pelo dal burrone… Poi se accade la tragedia si parla di fatalità? Signor Sindaco, e compagnia bella, non dovevate far qualcosa anche per la pensilina in fondo al Cattaneo? Si rende conto del pericolo quotidiano? Ha visto com’è quando ci sono mucchi di neve? O anche lei ha troppi mestieri e le sfuggono cose gravi? Eppure ha figli anche lei… Non aspettiamo che un giovane venga schiacciato per poi piangere e usare bei paroloni. Si faccia qualcosa ADESSO, SUBITO. Mica quando ci sono le elezioni, poi tutti spariscono. Di belle parole e tagli di nastri chi se ne frega!

    (a.i.)

    P.S. – Cristina, i vigili qui servono solo per fare le multe, arroganti, e non vedono l’ora… altro non so…


  13. Se si tratta di divieti di sosta, si salvi chi può. Se nevica o si prevede che… si salvi chi può. In quest’ultimo caso, niente multe, ma solo assenze, alcune ingiustificate. Arriveranno: il bel tempo, il buon senso… Arriveranno, arriveranno, arriveranno…

    (Giorgio Fiorentini)

  14. Vergogna!
    Il terzo mondo è qua! Due dita di neve e tutti fermi. I vigili oltre a girare come ossessi e fare multe per divieto di sosta dove erano stamattina? Perché gli paghiamo lo stipendio? Le strade sembrano campi di patate e nessuno a dirigere il traffico. Nessuno paga mai in questo paese?

    (Paolo Bartoli)


  15. La variante del Ponte Rosso non sarà la vera soluzione, perchè anche in quel caso le auto, i camion e i pullman privi di pneumatici invernali continueranno a circolare e sono proprio loro la causa; causa che deve essere eliminata con il ritiro della patente o del veicolo. Perchè altrimenti la comunità dovrà continuare a spendere elevate somme di danaro pubblico al fine di realizzare una viabilità che agevola gli stupidi, che pretendono di voler circolare con gli pneumatici lisci o estivi ed esigono che vengano sparse tonnellate di sale, sale che distrugge l’asfalto trasformando le strade in carraie. Citate spesso il Trentino come modello: bene, in Trentino solo pochissime strade vengono salate costantemente e sono solo quelle di collegamento alle maggiori località turistiche, ma il 90% della restante viabilità viene pulita con gli spalaneve e al posto del sale viene cosparso il ghiaino, solo quello. In tutto il Trentino è tassativamente obbligatorio circolare con pneumatici invernali, gli unici turisti che viaggiano spesso senza pneumatici invernali in Trentino sono proprio gli italiani!!! Polacchi, russi, olandesi sono sempre attrezzati con gli invernali.

    (M. Bernardi)

  16. Imbarazzante
    D’inverno ci sono i disagi, la gente che si lamenta, terminato l’inverno i nostri amministratori, specie quando si è prossimi alle elezioni, mettono picchetti per delineare la nuova variante del Ponte Rosso, facendo tante promesse, mai mantenute. Consiglierei perciò di non rispondere al disagio generale con altre promesse e tante parole, magari meglio il silenzio per procedere con fatti concreti… Alla fine siamo noi che facciamo sì che chi promette stia seduto su quella poltroncina tanto calda mentre fuori nevica…

    (Commento firmato)

  17. Riconfermiamo
    In merito all’intervento del sindaco sulla variante “attuale”, il Comitato della SS 63 ribadisce le proprie perplessità in merito al progetto che il Comune e la Provincia stanno portando avanti. Purtroppo solo a ESECUZIONE avvenuta si potrà dire se avevamo ragione, l’unica certezza è che la VARIANTE non sarà per niente piana e che affermare che 1,6 gradi di PENDENZA in meno, cioè da oltre 10 a poco meno di 8.5, ci pare ridicolo, oltre al fatto che porterà traffico alla zona PEEP, pensiamo alla mattina quando gli alunni vanno a scuola che tutte le auto si immetteranno nella ROTONDA per uscire dal quartiere; oppure riferendoci all’IMMAGINE di Castelnovo ne’ Monti città dello SPORT, ci immaginiamo un evento SPORTIVO al CENTRO CONI con le macchine che scorrazzano a poche decine di metri, oppure la gente “SPAPARAZZATA” al centro BENESSERE con il RONZIO dei motorini che percorrono la SS 63. Evviva lo SLOW, diventare l’unico paese che ha portato traffico vicino a SCUOLE e ATTIVITA’ SPORTIVE. Questo è quello che si preannuncia. Tutti saremmo felici della VARIANTE di PONTE ROSSO, MA NON DI QUESTO PROGETTO, l’ennesima dimostrazione della NON volontà di trovare altre soluzioni.

    (Il coordinamento Comitato strada statale 63)

  18. E la strada?
    Oltre che tutti questi commenti riguardo ai 5 cm di neve, vogliamo ricordare che per percorrere viale Bagnoli ci vorrebbe un carro armato panzer tiger… Direi che potremmo proporlo come zona collaudo per le sospensioni! Una buca tira l’atra! Non meglio in centro, il tratto che va da Paterlini alla rotonda S. Anna ha una fila di buche terrificanti! Io tra un po’ mi compro una moto da cross, almeno mi divertirò di più!!!

    (Marco)


  19. Senza mettere sotto accusa il mondo intero che non farebbe il suo dovere, a me pare proprio che l’inverno ci sia sempre stato. E che, per definizione, abbia provocato disagi. Quel che piuttosto è da rilevare – e lì secondo me occorrerebbe mettere mano – è il costante non rispetto, da parte di qualcuno, delle disposizioni circa l’attrezzatura adatta per affrontare le strade. Basta poco, basta un mezzo che si blocca per provocare code, ritardi e arrabbiature a tantissime persone. Comprensibili le lamentele di chi ci si è trovato in mezzo (io tra questi), ma cerchiamo, se possibile con giudizio, di dare un nome alle cose, di distinguere. Senza sparare nel mucchio. Non serve e nessuno.

    (cf)

  20. Gomme estive
    Secondo me la colpa non è del Comune o di chissà quale altro ente compentente, ma semplicemente di quella categoria di automobilisti che per 2 dita di neve vanno nel pallone e si dimenticano che un auto ha bisogno di pneumatici invernali per muoversi sulle strade di montagna quando nevica… La neve in inverno e in Appennino non è un evento eccezionale, è la norma!
    Se nevica copiosamente puoi buttare tutto il sale che vuoi, puoi usare tutti gli spazzaneve che vuoi, ma la sede stradale rimarrà sempre insidiosa. Se rimani in panne perchè non avevi nè gomme da neve nè catene te la sei solo cercata! Proprio tempo fa a me è toccato soccorrere un fruttivendolo di Pistoia che dalle parti di Fanano nel modenese era finito nel fosso con il suo camion ed era arrabbiato per il ghiaccio presente… Aveva gomme estive e lisce! Una mina vagante!

    (Stefano Cuccolini)

  21. Si chiede pulizia della strada e in risposta ne fanno una nuova
    Siamo sempre vicini alla soglia del comico. I cittadini della montagna chiedono una strada pulita, senza neve e senza ghiaccio. Il sindaco in risposta crea una strada nuova. Spero che il sindaco non debba mai aver bisogno di un idraulico, di un elettricista o simili, perchè se alla chiamata “ho un tubo che perde acqua” l’idraulico gli rispondesse “bene, facciamo una casa nuova” forse il sindaco rimarrebbe perplesso. L’indifferenza e il non voler ascoltare le persone è quanto mai disarmante. Ci vuole così tanto a tenere le strade pulite? Sulla strada nuova, così tanto lodata, non c’è molto da dire se non che è stata inaugurato l’inizio dei lavori tre anni fa ma ancora non è stato fatto nulla (PER FORTUNA).

    (L’idraulico Alessandro)


  22. Sottolineo solo il fatto che la 63, prima di tale cifra, ha un attributo che a quanto vedo non molti ricordano o quanto meno non ne colgono il senso: STATALE. A quanto mi risulta ieri sulle strade provinciali e comunali si circolava benissimo… E aggiungo infine che, in coda sotto la galleria di Croce alle 8,40, mi ha superato tutto trafelato un mezzo spargisale… Puntualissimo!

    (Commento firmato)

  23. Quale sale?
    Usare troppo sale sulle strade o usare poco il sale che si ha in zucca? Il problema è forse qui, caro Sig. sindaco di Castelnovo. Se la colpa è di chi viaggia con le gomme sbagliate, Lei chieda alla Sua forza di Polizia municipale, in caso di previste avverse condizioni meteo, di istituire un posto di controllo prima della famigerata salita per controllare le attrezzature previste obbligatoriamnete dalla segnaletica. O ci vuole forse un po’ troppo sale?

    (Tonino Fornesi)

  24. Rettifica
    Mi scuso, ma non ricordavo che a Castelnovo abbiamo anche l’assessore alla mobilità sostenibile e pertanto dopo quello che è successo ieri anche per lei la richiesta di dimissioni. Non si chiedono nuove strade che comunque non risolverebbero il problema, non si chiede più o meno sale, si chiede di mettere la strada e chi la percorre in condizione di sicurezza. Fermare chi può creare pericolo agli altri non necessita di milioni di euro ma solo di un briciolo di buona volontà. Visto che la mobilità è immobile che si tolga dalla strada almeno l’assessore.

    (mc)

  25. Tutti penosi
    Tutti bravi a sputare sentenze, colpa del sindaco, dell’Anas, dell’assessore, dei vigili, della neve, del sale, ecc. ecc. Come si suol dire, piove governo ladro. Questa è una peculiarità di noi italiani. Perchè invece, in questa situazione ed in tantissime altre, non facciamo un esame di coscienza e ci comportiamo con senso civico? In questo caso specifico mettersi in viaggio solo se si ha le capacità ed i mezzi adeguatamente attrezzati! Anche perchè (sempre tipico di noi italiani) se facesserro un posto di blocco alla Croce fermando tutti per verificare se possono transitare, a parte l’improponibilità per la tempistica, mi immagino già la sommossa e le critiche che tale misura comporterebbe! E allora ribadisco: la colpa principale non è della neve, non è delle istituzioni, non è di chi spala e sala ma è del cittadino comune. Io abito in uno dei paesi più alti e ripidi dell’Appennino, ma non ho mai visto qualcuno (a parte qualche sprovveduto) fermarsi per neve e come mai tanta gente che percorre il passo del Cerreto per andare a sciare, anche con condizioni limite, nessuno si ferma? Perchè gli autobus non si fermano? Perchè i camion della zona non si fermano? Mah, va a capire queste cose così inspiegabili!

    (Marco Galeazzi)

  26. Ti stimo, Marco
    Hai perfettamente ragione! Fermare TUTTI alla Croce o ancora meglio alla rotonda di S. Pancrazio, per controllare se hanno montato le gomme da neve è roba da matti! E dove li fermi tutti questi mezzi? E dopo che hai creato una colonna sino al Cerreto che si fa? Torneo di briscola all’aperto? E coloro che hanno le gomme da neve un po’ consumate? E coloro che hanno le gomme ma non hanno il “sopramanico”, ovvero le capacità di guida sulla neve? E’ sempre facile parlare… dopo!

    (Commento firmato)