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Anche Castelnovo ne’ Monti sarà presente alla tredicesima edizione di “Cittaslow in Festival”

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Anche Castelnovo ne' Monti sarà presente alla tredicesima edizione di “Cittaslow in Festival”, la manifestazione tra suoni e sapori organizzata ad Orvieto e Todi dal 12 febbraio al 7 maggio prossimi. Castelnovo, che dal 2008 riveste la presidenza della rete internazionale Cittaslow nella persona del sindaco Gian Luca Marconi, sarà presente al festival il giorno 26 febbraio, rappresentata dal ristorante "Il Capolinea" che proporrà un menù con specialità tipiche dell’Appennino reggiano. Il festival unisce in una serie di momenti, tutti di alto livello, enogastronomia di qualità e musica jazz con artisti internazionali: da 13 anni questo mix di buona musica e buon cibo ha reso l’evento umbro un punto di riferimento.

Organizzata dal gruppo di ristorazione Cramst, Comune di Todi, Cittaslow e Palazzo del gusto, la 13ma edizione vanta un cast di eccezione con alcuni dei nomi più noti del panorama jazz italiano, da Nick the Nightfly a Simona Bencini, da Gegè Telesforo a Giovanni Guidi. La serata che vedrà protagonista Castelnovo ne' Monti si svolgerà appunto il 26 febbraio, nella cornice del locale “Al S. Francesco”, un convento del ‘200 a pochi passi dal celeberrimo Duomo di Orvieto. La parte musicale sarà affidata al duo Bosso & Bonaccorso, composto da Fabrizio Bosso alla tromba e Rosario Bonaccorso al contrabbasso. Bosso nel corso della sua carriera ha avuto numerose collaborazioni con artisti quali Stefano Di Battista, Paolo Fresu, Flavio Boltro, Mario Biondi, Sergio Cammariere, Bob Mintzer, Tullio De Piscopo, Paolo Di Sabatino, Randy Brecker e molti altri artisti di livello internazionale. A sua volta Bonaccorso è contrabbassista di fama mondiale, che vanta partecipazioni con i più grandi artisti del panorama jazzistico e non solo, nonché la collaborazione con le più importanti case discografiche. La parte enogastronomica invece sarà quella che porterà la rappresentanza di Castelnovo, attraverso il menu proposto dal ristorante citato e dal suo titolare, Giancarlo Casoni.

“Sarà un menu – spiega Casoni - tipicamente montanaro e strettamente legato ai prodotti dell’Appennino reggiano. Proporremo erbazzone montanaro, quindi con il riso, salame nostrano e scaglie di Parmigiano Reggiano della latteria sociale 'Il Fornacione' di Felina, lasagne Tricolori all'emiliana, scaloppine all'aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia con cipolline in agrodolce, bùsillan con vino dolce. Tutti i vini saranno della cantina Medici Ermete”. Un abbinamento tra “stelle” assolute, musicali ed enogastronomiche, che non potrà che avere un grandissimo successo, e c’è da scommettere che molte saranno le richieste di “bis”.