Sarebbe da ricondurre al malfunzionamento di una stufa a gas posizionata all’interno di un’abitazione ubicata in via Gombio a Castelnovo ne' Monti l’intossicazione di 4 cittadini indiani (un 33enne, la moglie 25enne, la figlia di 2 anni ed il cognato di 31 anni) che nella mattinata di ieri si sono presentati presso il pronto soccorso dell’ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti a seguito dell’intossicazione da monossido di carbonio. A stabilirlo i Carabinieri del capoluogo montano, che poco prima delle 10,30 di ieri, 7 febbraio, attivati dai sanitari dello stesso nosocomio, sono intervenuti unitamente al personale del Servizio di igiene del’Ausl di Castelnovo ne' Monti presso l'abitazione.
Secondo una prima ricostruzione, ancora all’esatto vaglio da parte dei Carabinieri di Castelnovo ne' Monti, l’intossicazione sarebbe da ricondurre al malfunzionamento di una stufa a gas GPL. E’ stato il malore della bambina a mettere in allarme l’intero nucleo familiare che recatosi al pronto soccorso è stato riscontrato affetto da intossicazione da monossido di carbonio. Dei quattro mamma e figlia sono poi state trasferite per il trattamento in camera iperbarica presso l’Ospedale di Fidenza. Le condizioni di salute dei quattro non sono comunque gravi.
