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Il Parco dell’Appennino nella rubrica “Sì viaggiare” del TG2

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Il Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano sarà presto protagonista di “Sì viaggiare” la rubrica che il Tg2 dedica al turismo. L’inviata Bruna Fettenotte ha raccolto in questi giorni immagini, suggestioni storie e informazioni sugli splendi scorci del versante emiliano dell’Appennino. Con questo materiale verranno realizzate due puntate che potrebbero avere come titolo “Appennino palestra a cielo aperto” e “Itinerari tra neve, paesaggio, storia e cultura”.

Gli amanti dello sport, invernale e non solo, potranno comprendere le enormi potenzialità di questo territorio, che in ogni stagione offre attività e percorsi da scoprire in cento modi diversi ognuno secondo le proprie possibilità.
Sarà anche un modo per avvicinarsi al progetto Neve Natura, soggiorni “integrati” (sport, osservazioni naturalistiche, visite guidate) realizzati dal Parco in collaborazione con il Centro visita di Succiso (Azienda agrituristica “Valle dei Cavalieri”), il Rifugio Pratizzano, il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente (Corpo Forestale), il Soccorso Alpino, le guide ambientali escursionistiche, gli istruttori e maestri di sci e i testimoni significativi del territorio.

Il servizio dedicato agli itinerari storici, paesaggistici ed enogastronomici si occuperà della Pietra di Bismantova, della valle dei gessi triassici, dei borghi in pietra e delle pievi. Ricchezze storiche legate a doppio filo con le tradizioni e le vocazioni economiche di un territorio il cui paesaggio è frutto dell’integrazione tra la conservazione della natura e la valorizzazione di colture e prodotti tipici, primo fra tutti il Parmigiano reggiano. Le due puntate dedicate all’Appennino della rubrica Sì Viaggiare andranno in onda nel mese di febbraio; sul sito del Parco www.parcoappennino.it sarà possibile trovare maggiori informazioni e i link necessari per rivederle.

5 COMMENTS

  1. Si, viaggiare
    Per cortesia, teneteci informati sulle date. Sarà così, la vostra, una fonte costante ed importante di informazione, anche per chi abitualmente guarda altre emittenti. Questo è un fatto importante che esula dalle preferenze di Rete. Era tanto che attendevo un avvenimento simile. E speriamo che si parli anche di Dante, perchè capitò, un paio di anni fa, che alcuni “esperti” avessero mandato Dante in Islanda, per spiegare il suo Purgatorio. Ciò in “Voyager”. E, da allora, tranne che recentemente, smisi di guardare quel programma che spesso mi divertiva molto. Gli “esperti” mostrarono filmati di un territorio simile a quello che si può vedere dall’elicottero sul nostro delle zone della Pietra e dei Gessi Triassici. La più totale ignoranza di un Poema che appartiene al mondo intero. Scandaloso.

    (sgn)

  2. Viaggiare nel nostro Appennino
    Era ora! Siamo tutti contenti! Ci auguriamo che la strisciata televisiva punti su tutte le peculiarità (e ce ne sono molte) dell’alto Appennino reggiano affinchè ogni meraviglia entri e resti nella memoria del turista giornaliero e di quello residenziale. E qui è d’obbligo tifare anche per i borghi di Busana che sono delle autentiche attrattive per la loro storia, per la loro tenuta, per la loro capacità ricettiva: Cervarezza, Talada, Marmoreto, Nismozza, Ca’ Ferrari, Frassinedolo, Casale aspettano impazienti di mostrarsi come autentiche gemme della montagna.

    (Bruno Tozzi)