Un inedito Francesco Petrarca sugli schermi di Tv 2000 questa sera, sabato 22 gennaio, alle ore 22,40. L'occasione è una serie di documentari prodotta da Pupi Avati, di cui è autore dei testi e regista Luigi Boneschi, che sotto il titolo "La selva delle lettere" formano una storia della letteratura italiana in ventiquattro biografie di un'ora, dai tempi di Dante e di Petrarca fino al '900.
Il racconto del grande poeta del Canzoniere, nato ad Arezzo nel 1304 e morto ad Arquà (Padova) all'età di settant'anni, si dipana attraverso le tappe più note della sua vita, dalla straordinaria Provenza - con Carpentras, il Mont Ventoux, l'Avignone pontificia – dove l'amore per Laura trovò ispirazione e scenari idilliaci alla sorgente di Vaucluse, a città come Napoli, Milano, Venezia, Padova e i molti altri luoghi di questo eccezionale viaggiatore in cerca di codici antichi e nuove svolte vitali.
Un capitolo importante è riservato a Parma, dove è testimoniata una sua abitazione, e, non molto distante, nella nostra provincia di Reggio Emilia, a quella residenza di Selvapiana sulle rive dell'Enza dove il soggiorno del Petrarca, che qui compose la seconda parte del poema latino "Africa", è ricordato da un bellissimo tempietto, eretto nel 1839 da nobili ed intellettuali di Parma e di buona parte d’Italia.
Un memoriale suggestivo che fa capolino tra i boschi cari ad un uomo diviso tra voglia di fama e desiderio di solitudine.