Se c’è qualcosa di odioso è approfittarsi delle persone più deboli, come gli anziani. Nei giorni scorsi sono state viste aggirarsi nella zona di Casina e borgate vicine tre persone, a bordo di una macchina targata Venezia, che si spacciavano per dipendenti Enel. La nostra fonte riferisce che i presunti dipendenti si presentavano bene: un ragazzo e due ragazze, carine, tutti curati nell’abbigliamento. I carabinieri sono stati avvisati del fatto.
Confermo
Ho visto le stesse persone a Castelnovo qualche giorno fa, un ragazzo e due ragazze, con macchina targata Venezia. Avevano delle tessere indentificative Enel, che mi hanno un po’ insospettito. Erano parcheggiati davanti al grattacielo e quando sono saliti in macchina e sono partiti hanno fatto tutto il senso unico alla rovescia…
(Commento firmato)
Si sono presentati anche da me, a Felina, ma li ho mandati via, mentre qualche vicino di casa ci è cascato e ha dato loro le proprie generalità. Accento meridionale, bell’aspetto, cartellino di riconoscimento (falso, ovviamente) sul petto. Chiedevano a chi fosse intestato il contatore e proponevano un contratto per avere energia a prezzi più convenienti.
(Normanna)
Hanno suonato il campanello anche a casa mia, dal videocitofono ho visto due ragazzi giovani, che si sono presentati in questo modo: sono dell’Enel posso parlare con l’intestatario della bolletta? La mia risposta: non mi interessa grazie! Insospettita ho chiamato i carabinieri, anche perchè ora abbiamo ENIA.
(Annamaria Olivieri)
Confermo. A me è capitato il 4 gennaio a Collagna, dove stavo trascorrendo qualche giorno di vacanza. Mi hanno chiesto a chi fosse intestato il contatore per verificare l’applicazione di alcune agevolazioni. Io ho risposto che il contatore è intestato a mio papà, che non era presente, e che comunque quella per noi è una seconda casa, quindi non capivo che tipo di agevolazione volessero proporre. Se ne sono andate dicendo che vista l’età di mio papà (quasi 80 anni), l’agevolazione era già applicata… Meno male che non le ho fatte entrare…
(Commento firmato)
Enel distribuzione=mercato vincolato; Enel energia=mercato libero
Non so in questi casi, ma non è detto che siano falsi incaricati con falsi cartellini Enel. Già da tempo telefonano o passano casa per casa persone incaricate da Enel Energia (mercato libero) presentandosi, in modo subdolo, proprio come indicato nei vari commenti. Lo scopo è quello di stipulare nuovi contratti per la fornitura di energia elettrica, promettendo risparmi che poi alla fine non sono così consistenti. Sono già passati varie volte anche da casa mia. Niente di personale contro il mercato libero, basterebbe solamente agire in modo più chiaro e corretto.
(Paola Bizzarri, ex dipendente Enel distribuzione)
A quanto pare, a distanza di pochi giorni, nonostante siano stati avvisati da parte mia i carabinieri, questi falsi o veri funzionari Enel hanno, a forza di suonare campanelli, messo a segno un danno a una persona anziana, probabilmente sola in casa, ignara dei fatti descritti su @CRedacon#C. Bisogna non aprire a nessuno, purtroppo.
(Annamaria Olivieri)